[11] S. Errani/ J. Paolini b. [Alt] A. Anshba/ A. Detiuc 6-2 6-0
Primo quarto di finale Slam come coppia per Sara Errani e Jasmine Paolini. Le due azzurre si erano, infatti, fermate agli ottavi all’Australian Open. La terra rossa è però la loro superfice più congeniale, e su quella di Bois de Boulogne riescono a spingersi più avanti strappando il pass per i quarti di finale dello Slam parigino.
Negli ottavi ci si attendeva un match con Kichenok/Ostapenko, ma la coppia ucraino-lettone ha salutato in anticipo Parigi. Per le azzurre ecco una sfida un po’ a sorpresa con il duo composto da Amina Anshba e Anastasia Detiuc. La ventiquattrenne russa Amina Anshba, numero 96 WTA in doppio, era il primo tabellone slam in doppio della sua carriera. Per la ceca Anastasia Detiuc, nata in Moldova e numero 100 del ranking WTA di doppio, era, invece, la prima volta al terzo turno di uno Slam.
Il duo russo/ceco, entrato come alternate in tabellone, poco ha potuto contro l’affiatamento e l’energia portata in campo da Errani e Paolini. Le azzurre, reduci dalla vittoria di Roma, continuano la loro striscia positiva e regolano agilmente le avversarie con il punteggio di 6-2 6-0. Errani/Paolini aspettano ai quarti la coppia composta dalla statunitense Emma Navarro e dalla russa Diana Shnaider.
Le azzurre, vincitrici già di tre titoli in coppia, continuano a conquistare punti salendo, momentaneamente, alla posizione numero 4 nella live race di doppio per le WTA Finals.
Per Jasmine Paolini si tratta del primo quarto di finale Slam in doppio, che si aggiunge a quello in singolare ottenuto con la vittoria di lunedì contro Avanesyan, mentre Sara Errani vanta già 5 titoli Slam in doppio in carriera, con il titolo a Parigi conquistato nel 2012 al fianco di Roberta Vinci.
Primo set: Errani on fire trascina Paolini alla conquista del set
Partenza sprint per le azzurre. Sul servizio di Detiuc le ragazze italiane mettono totalmente fuori gioco Anshba a rete e martellano sulla ceca con la spinta da fondo di Paolini e i guizzi a rete di Errani. La romagnola è la più in palla delle due e con una sua giocata a rete mette la firma sul break. Break immediatamente restituito al termine di un turno di servizio complicato da parte di Sara Errani, nel quale le azzurre hanno alternato belle giocate a qualche errore. La serie di break continua e a cedere il servizio sono prima la russa Anshba, poi, a sorpresa, Paolini e a seguire ancora Detiuc.
Delle quattro in campo Errani è la più attiva oltre che di gran lunga la migliore a rete, come certificato dall’errore di Detiuc che spiana la strada del 3-1 per le azzurre. Paolini sembra un po’ imballata e commette qualche errore di troppo in manovra. Le due avversarie, invece, non brillano per qualche aspetto in particolare ma con carattere restano attaccata alla partita.
A interrompere la serie di break ci pensa Sara Errani. La romagnola gioca bene da fondo e sfrutta gli errori di una imprecisa Anshba per portare la coppia italiana sul 5-2. Anshba è la più in difficoltà delle quattro e strappando il servizio alla russa le italiane chiudono il set per 6-2 con un vincente di rovescio incrociato di Paolini che strappa applausi sul set point.
Secondo set: il bagel è servito. Errani/Paolini ai quarti
L’inizio di secondo set vede la palla di Paolini viaggiare a maggiore velocità. Come già avvenuto nel primo parziale, il primo break arriva sul servizio di Detiuc, con gli ultimi due punti che portano la firma di una Errani in grande spolvero. Le traiettorie molto alte e lavorate di Sara, che hanno fruttato tanto nel primo set, continuano ad essere indigeste per il duo Detiuc/Anshba. Al contrario del primo Errani tiene però il servizio e le azzurre scappano via sul 3-0. Il turno al servizio di Anshba è un incubo per la coppia russo-ceca, con la numero 96 WTA di doppio che commette gravissimi errori col dritto, che si spegne spesso a metà rete.
Detiuc prova a sopravvivere alla spirale di negatività ed errori aperta da Anshba, ma la coppia Errani/Paolini è sempre più solida. La coppia azzurra agilmente si procura tre match point consecutivi. Un dritto vincente di Paolini chiude la contesa alla prima occasione servendo il bagel alle proprie avversarie. 6-2 6-0 in un’ora e quattro minuti e pass per i quarti ottenuti.