Si conclude senza particolari sorprese la prima giornata del Jasmin Open di Monastir, in Tunisia. Vanno avanti due delle tre teste di serie in campo in attesa di Elisa Mertens, testa di serie numero 1 che punta alla terza vittoria consecutiva nel torneo. Belga che ha trionfato in tutte le edizioni del torneo disputate dopo la sua istituzione, avvenuta nel 2022, e che proprio un anno fa aveva sconfitto in finale Jasmine Paolini. Appuntamento a domani anche per l’unica italiana nel tabellone, Lucia Bronzetti, che affronterà l’ungherese Galfi.
Le partite di oggi
Nel primo match di giornata sfida fra Mai Hontama e Priska Madelyn Nugroho, due giocatrici provenienti dal circuito ITF, ha la meglio la prima. Vita facile per la venticinquenne giapponese, numero 109 del mondo, che ha sconfitto la wild card indonesiana in appena un’ora e un quarto con un secco punteggio di 6-2 6-1.
Mentre ha dovuto lottare Yuriko Lily Miyazaki, fresca di una qualificazione sfiorata allo US Open, per sconfiggere la statunitense Alycia Parks. Un match combattuto di oltre due ore e mezza, che ha visto la britannica prevalere per 2-1, ribaltando i favori dei pronostici.
A fermare il sogno US Open per Miyazaki era stata Eva Lys, anche lei vittoriosa in Tunisia contro l’ucraina Tsurenko. Fondamentali per la tedesca le prime di servizio, 76% in campo contro il 55% dell’avversaria, per vincere la partita 6-3 7-5, nonostante tre break subiti e prontamente recuperati.
Mentre non devono faticare le teste di serie numero 2 e 3, le francesi Clara Burel e Diane Parry, che hanno entrambe superato agilmente il proprio sedicesimo di finale. Parry ha sconfitto con un secchissimo 6-3 6-0 l’unica tunisina presente in tabellone, la numero 1206 del mondo Chiraz Bechri. Mentre Burel ha affrontato la spagnola Bassols, avversario senza dubbio più ostico, che però si è dovuta arrendere in due set. Fondamentali per la numero 58 del ranking WTA i due break conquistati in entrambi i game di apertura dei due set.
Unica testa di serie a cadere è la numero 8 Anna Blinkova, costretta ad arrendersi alla spagnola Sara Sorribes Tormo, reduce da un secondo turno a Flushing Meadows. Troppi errori per la russa, che sul più bello subisce per due volte il break decisivo perdendo il match per 2-0.