Il re è morto, viva il re. Nel giorno dell’addio di Rafa Nadal al tennis giocato, non sono andate molto meglio le cose per il suo erede designato al trono di Spagna. Carlos Alcaraz, primo favorito alla vittoria del torneo, ha subito infatti una sorprendente sconfitta nei quarti del Rolex Shanghai Masters contro un ispiratissimo Tomas Machac. Una notizia che, per quanto ci abbia privato dello spettacolo di un’altra sfida contro Jannik Sinner, è tutt’altro che una brutta notizia per il n.1 al mondo.
L’altoatesino ha infatti ancora una volta disinnescato Medvedev, mostrando quanto sia lui l’uomo da battere da qui alla fine dell’anno, come minimo. Sinner, dopo la sconfitta di Alcaraz, ha infatti la certezza virtuale di chiudere l’anno al n.1 del ranking mondiale: il 19esimo giocatore della storia a riuscire in tale impresa. E anche le quote si sono presto allineate verso il nostro, con la vittoria del terzo 1000 del 2024 di Jannik precipitata a 1,60 su Lottomatica e 1,61 su Bet365. Resiste solo la promozione di Goldbet, che per i nuovi iscritti offre la vittoria di Sinner a 9 volte la posta.
| Goldbet | Lottomatica | Bet365 | |
| J. Sinner | 9,00 | 1,60 | 1,61 |
| N. Djokovic | 2,50 | 2,50 | 2,62 |
| T. Fritz | 9,00 | 9,00 | 9,50 |
| T. Machac | 21,00 | 21,00 | 19,00 |
| J. Mensik | 71,00 | 71,00 | 67,00 |
| D. Goffin | 101,00 | 101,00 | 101,00 |
L’unico vero ostacolo rimasto tra il n.1 al mondo e l’ennesimo trionfo è proprio colui che detiene il record di anni chiusi da n.1 del mondo, con otto, l’ultimo dei quali proprio il 2023 dopo la vittoria alle Finals proprio contro Sinner. Da allora le cose sono cambiate, l’italiano sembra aver capito come controbattere a Nole…ma su un campo a lui familiare, due su tre, le cose potrebbero cambiare. E, a meno di clamorosi scossoni cechi ancora una volta, tra Machac e Mensik, con buone probabilità la finale del penultimo 1000 della stagione (come ben ricordano anche le quote, con il serbo a un passo da Sinner) contrapporrà per la prima volta da gennaio i n.1 e 4 del mondo. E allora sì che ci sarebbe da divertirsi.
