Abbiamo parlato recentemente di Learner Tien, giovane statunitense in rampa di lancio, ma questa settimana ci ha regalato un altro grande protagonista, inaspettatamente, che nel suo piccolo ha già scritto un pezzo di storia. Trattasi di Justin Engel, prodigio tedesco che con il successo contro Coleman Wong all’Almaty Open 2024 è diventato il primo tennista nato nel 2007 a vincere un match a livello ATP, da n. 458 del ranking (primo 2007 ad entrare in top 500). Un record di precocità che spetta ai grandi, come Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. E proprio lo spagnolo, prima di lui, era stato l’ultimo giocatore così giovane a conquistare una vittoria sul circuito principale. Ma andiamo per gradi, partendo proprio dagli albori della sua vita.
Justin Engel, dalla nascita ai record di preocità
Justin Engel, infatti, nasce a Norimberga il 1° ottobre 2007. Sin da piccolo si divide tra due sport, la kickboxing e il tennis. Il primo, che probabilmente gli ha insegnato ad essere un combattente anche in campo, era però diventato troppo pericoloso, nonostante fosse arrivato a praticarlo quasi professionalmente, e rischiava di mettere a repentaglio il suo talento con la racchetta. Da qui la decisione di dedicarsi solamente al secondo, sotto l’attenta supervisione di papà Horst, con un passato da tennista di basso livello e allenatore per un breve periodo anche di Anca Barna.
Il primo titolo a livello professionistico lo conquista a Villach, nel maggio 2024, all’età di 16 anni e 231 giorni. Un traguardo che gli permette di diventare il più giovane dai tempi di Mischa Zverev a vincere un torneo ITF. Già in questo, quindi, risulta essere più precoce di Alexander Zverev, l’esponente più importante della Germania nel tennis e eleggibile come modello a cui far riferimento per eventuali paragoni. L’attuale n.3 al mondo ha infatti vinto il suo primo Challenger a 17 anni e tre mesi, il che significa che Justin Engel ha ancora un po’ di tempo, mentre a livello ATP il prodigio classe 2007 è avanti di un bel pezzo.
Justin Engel: “Ammiro Nadal e Djokovic. Per l’anno prossimo ho un obiettivo”
Al momento, però, non ha ancora avuto modo di allenarsi con Alexander Zverev, né di avere contatti con lui. Nonostante ciò ha comunque potuto testarsi con altri professionisti suoi connazionali, come lui stesso ha ammesso in un’intervista ai microfoni della ‘DTB‘, la federazione tedesca di tennis: “Mi sono allenato con Jan-Lennard Struff ad Halle, dove si sta preparando per la stagione sul cemento. Il suo allenatore Marvin Netuschil mi ha chiesto se potevo essere il suo compagno di allenamento. Mio padre e Jan si conoscono da tempo. Ad Oberhaching mi alleno con Kevin Krawietz, Daniel Masur e Philipp Kohlschreiber, a Norimberga con Maximilian Marterer”.
Tra le altre cose ha anche fatto un accenno ai tennisti che ammira di più e agli obiettivi futuri: “Ammiro Rafael Nadal, il modo in cui si presenta in campo, in cui combatte. Posso identificarmi in quello. Sono un combattente in campo e faccio di tutto per vincere. Oppure con Novak Djokovic con il suo rigido piano nutrizionale. Mi piacerebbe allenarmi con lui per vedere com’è il ritmo e com’è giocare contro di lui. Entro la fine del prossimo anno voglio essere tra i primi 200 del mondo“.
Di seguito la lista dal 1995 dei giocatori capaci di essere i primi, nelle rispettive annate, ad entrare nei top 500 ATP. Con la presenza di due italiani.
1995: Nick Kyrgios 04/03/2013
1996: Gianluigi Quinzi 01/04/2013
1997: Andrey Rublev 09/06/2014
1998: Stefan Kozlov 06/10/2014
1999: Denis Shapovalov 18/04/2016
2000: Felix Auger-Aliassime 20/03/2017
2001: Chun-Hsin Tseng 06/08/2018
2002: Lorenzo Musetti 15/04/2019
2003: Carlos Alcaraz 16/09/2019
2004: Luca Van Assche 17/01/2022
2005: Juncheng Shang 21/032022
2006: Martin Landaluce 27/11/2023
2007: Justin Engel 14/10/2024