La pioggia che aveva colpito la città di Osaka nella giornata di sabato ha portato all’annullamento dell’intero programma, rendendo la giornata di domenica una full immersion. Due semifinali e la sfida per il titolo compresse in poche ore. La francese Diane Parry era l’unica testa di serie rimasta con tre tenniste provenienti dalle qualificazioni a cercare di fare il colpaccio.
Alla fine a trionfare in Giappone aggiudicandosi il titolo del Kinoshita Group Japan Open, torneo WTA 250 che si gioca a Osaka, è stata la tennista dei Paesi Bassi, Suzan Lamens, attuale numero 125 del ranking WTA.
[Q] S. Lamens b. [Q] K. Birrell 6-0 6-4
Per la numero 125 al mondo Suzan Lamens è il primo titolo della carriera a livello WTA arrivato al termine di una finale giocata da protagonista contro un’altra qualificata, l’australiana Kimberly Birrell, numero 150 del ranking WTA. Dal 1990 sono state ben 5 le finali che hanno visto di fronte due tenniste provenienti dalle qualificazioni. Prima di Osaka, bisogna fare un salto nel 2022 quando la tedesca Tatiana Maria sconfisse la brasiliana Laura Pigossi per aggiudicarsi il titolo della Copa Colsanitas in quel di Bogotà, anche in questo caso un WTA 250.
La venticinquenne olandese è la seconda qualificata a vincere un titolo a livello WTA in stagione dopo la britannica Sonay Kartal che poco più di un mese fa ha sollevato il trofeo del WTA 250 di Monastir. Non si tratta di una prima volta che una qualificata si aggiudica il titolo in quel di Osaka. Nel 2017 ci era già riuscita la kazaka Zarina Diyas.
Il match ha avuto poca storia soprattutto nel primo set. Si trattava della prima sfida tra le due e Lamens è partita in modalità rullo compressore. Un rapido 6-0 in 21 minuti con l’olandese che ha concesso complessivamente solo 6 punti nel set Birrell. Il primo game vinto dall’australiana arriva nel secondo set, strappando a zero il servizio a Lamens. L’australiana però restituisce subito il favore subendo il controbreak, con Birrell che continua a cercare il primo hold nei suoi turni di servizio. L’australiana si riporta ancora avanti sul 3-2, ma arriva ancora una volta l’immediato controbreak di Lamens. L’olandese è troppo solida da fondo campo e nel decimo gioco strappa per la sesta volta il servizio a Birrell chiudendo la sfida dopo 73 minuti.
Lamens prima di questa settimana aveva conquistato solo due vittorie contro top 100, in questa settimana ne mette a segno ben tre (contro Tomova, Bronzetti e Parry) perdendo lungo la strada solo un set in sette match disputati. L’olandese con il titolo nel WTA 250 di Osaka entrerà per la prima volta in top 100 alla posizione 87. Birrell nonostante la sconfitta in finale si consola con un salto di oltre 30 posizioni in classifica avvicinandosi nuovamente alla top 100, alla posizione 111.
Le semifinali
Come detto, entrambe le finaliste sono state chiamate al doppio compito dopo la pioggia del sabato. Lamens ha dovuto affrontare la testa di serie numero 7 Diane Parry, regolata per 6-2 6-4, mentre Birrell ha sconfitto per 6-4 6-3 la sorpresa della settimana, in un torneo ricco di colpi di scena, la ventenne Aoi Ito.
[Q] S. Lamens b. [7] D. Parry 6-2 6-4
Quella contro Parry è stata la seconda vittoria contro un top 60 della settimana e ha permesso a Suzan Lamens di conquistare la sua prima finale WTA in carriera. L’olandese ha giocato un primo set impeccabile concedendo solo 5 punti sul proprio servizio alla francese e conquistando ben due break per il 6-2 che decide il primo parziale in poco più di trenta minuti. Nel secondo set è ancora una volta Lamens a scappare via con il break del 2-1. L’olandese avrebbe anche la palla del doppio break, ma stavolta Parry tira fuori dal cilindro un grande colpo per annullare la chance della venticinquenne nata a Berkel en Rodenrjis. Con un gran vincente di rovescio Parry trova anche il modo di rimettere la sfida in equilibrio, ma sul 4-4 dopo aver annullato tre palle break consecutive, alla quarta chance Lamens passa ancora e chiude nel game successivo. Per Parry la consolazione di rientrare in top 50, a una sola posizione dal suo best ranking.
[Q] K. Birrell b. [Q] A. Ito 6-4 6-3
Nell’altra semifinale il sogno di Aoi Ito di giocare una finale a livello WTA davanti al proprio pubblico si ferma al penultimo passo. Partenza migliore per la nipponica che si trova subito davanti 3-0 ma la più esperta avversaria conquista cinque game di fila per ribaltare la contesa sopra 5-3 si prosegue on serve con Birrell che chiude per 6-4. Nel secondo la sfida segue lo stesso copione. È ancora Ito ad avanti di un break, ma stavolta Birrell rientra subito. La parità regge sino al 3 pari poi l’accelerazione dell’australiana che con due break consecutivi chiude la contesa. Per Aoi Ito la gioia di lasciare Osaka con la prima semifinale a livello WTA e il best ranking alla posizione 151.
