Nella giornata di lunedì 18 novembre l’Italia ha firmato una vera e propria impresa nella prima delle due semifinali di Billie Jean King Cup, soprattutto per come si presentavano i singolari del tie contro la Polonia. Dopo il successo di Lucia Bronzetti contro Magda Linette e la sconfitta, con onore, di Jasmine Paolini con Iga Swiatek, si è arrivati al doppio decisivo, in cui le azzurre a quel punto partivano inevitabilmente favorite. Dall’altra parte, però, l’imprevedibilità della n° 2 del mondo, accompagnata da una specialista come Katarzyna Kawa, poteva giocare brutti scherzi. E invece la mina vagante dell’incontro è stata Sara Errani, che ha sorpreso tutti, regia compresa, con un servizio da sotto sul match point, su cui le due avversarie sono rimaste totalmente spiazzate.
Un coup de théâtre, quello in battuta, che è diventato un vero e proprio marchio di fabbrica per Sara Errani. La prendevano in giro, come spesso ha dichiarato nel corso degli ultimi anni, per la sua scelta di servire da sotto, ma ora si sta ‘vendicando’ – sportivamente parlando – per tutte le volte che è stata schernita e lo sta facendo con gli interessi. Quel gesto era una Spada di Damocle ed è diventato l’asso nella manica per lei, che di certo non fa i buchi per terra con questo fondamentale. E fa impressione come spesso lo giochi nelle fasi importanti di un match, oltre al fatto che gran parte delle volte le porta il punto.
Tutte le volte che Sara Errani ha usato il servizio da sotto
In questo 2024 lo ha fatto diverse volte. Le prime sono arrivate a Bogotà nella sfida contro Sara Sorribes Tormo, anche se in quel caso non gli andò sempre bene e soprattutto non utilizzò quel colpo nelle fasi calde. Ne fece uso, invece, sul match point contro Caroline Wozniacki a Madrid e anche in quel caso perse il punto in questione, per poi comunque vincere quell’incontro. In questi casi ha provato a sorprendere le avversarie in singolare, ma è stato in doppio che ha riscontrato i maggiori successi.
Lo ha fatto in doppio misto a Wimbledon 2024, in coppia con Andrea Vavassori, contro Jackson Withrow ed Aldila Sutjadi, in quel match giocato e poi interrotto per quasi due giorni interi. Rientrati in campo sul 7-7 il primo punto fu proprio un servizio da sotto di Sara Errani, anche se alla fine gli italiani uscirono sconfitti. Alle Olimpiadi di Parigi 2024, poi, si è completamente sbizzarrita.
Quel suo colpo ‘speciale’ è valso a lei e a Jasmine Paolini il 9-2 del super tie-break contro Caroline Garcia e Diane Parry e lo ha usato sul match in point in semifinale contro Karolina Muchova e Linda Noskova. Ma anche sull’8-5 dell’ultimo atto con Diana Shnaider e Mirra Andreeva e sul 9-9 nel match di misto contro Wesley Koolhof e Demi Schuurs. L’ultima volta in ordine di tempo in cui si è affidata a questo colpo è stato alle WTA Finals 2024 contro Chan Hao-ching e Veronika Kudermetova, commettendo però doppio fallo, prima ovviamente del match point contro la Polonia che ha regalato all’Italia la settima finale di BJK Cup
Errani: “Servizio da sotto? Ho subito avvisato Jasmine”
Come detto a sorprendere è la decisione di aggrapparsi a questo suo marchio di fabbrica nei momenti decisivi, sorprendendo le avversarie, ma anche la regia. Chi non rimane attonita è la sua compagna di doppio Jasmine Paolini e a riferirlo è stata proprio Sara Errani al termine di Italia–Polonia, in conferenza stampa: “Mi sentivo di servire da sotto e l’ho fatto. Ho avvisato Jasmine dopo la prima di servizio, non è una cosa pianificata, ma me la sono sentita ed è andata così”. E come spesso è accaduto, è andata bene.