Non una grande gestione dei propri canali social dietro l’ultima pubblicazione su Instagram dell’ex numero 3 del mondo, Stefanos Tsitsipas, intento, certamente, a godersi il meritato periodo di riposo. Il greco, sul personale profilo da quasi 2 milioni di followers, ha scelto di condividere un video in cui si mostra alla guida della propria Aston Martin a 275 km/h, scatenando non poche polemiche.
Le informazioni captabili dal video sono poche, ma certamente non attenuanti: come sembra chiaro dal cruscotto della supercar, il limite sulla strada percorsa era di 100 km/h. A impugnare il cellullare, quanto meno, non sembra esser chi intento a stringere il volante, ma il passeggero.
In italia, una violazione del genere, avrebbe comportato una multa da un minimo di 845€ a un massimo di 3.382€, una decurtazione di 10 punti dalla patente e una sospensione della licenza di guida dai 6 ai 12 mesi. Non esattamente la definizione di “pacca sulla spalla”.
Le polemiche, come detto, non sono state poche. Con un seguito così ampio, impossibile non domandarsi se, magari, non sarebbe corretto porre maggior attenzione su ciò che si pubblica, consci della forte influenza avente su ogni canale. Discorso valido per chiunque possa vantare un numero così alto di seguito, ovviamente, sui social-media come su ogni altro strumento d’informazione.
Il video non è ancora stato rimosso e ha fin ora totalizzato oltre 70.000 like.
