Uno dei tanti italiani impegnati all’ABN AMRO Open 2025 di Rotterdam è Mattia Bellucci, che nella giornata di lunedì 3 febbraio ha superato la wild card di casa Mees Rottgering in 6-3 6-2. Non si tratta solo del terzo match consecutivo vinto nella nota città olandese – dopo i due in qualificazione – ma anche di quello che gli regala un secondo turno contro Daniil Medvedev. Di questo ed altro il tennista di Busto Arsizio ha parlato in esclusiva ai microfoni del nostro Giovanni Pelazzo, presente in loco.
“Un match in cui sono stato particolarmente teso, credo di aver interpretato la partita all’inizio nella maniera corretta, cercando di palleggiare tanto, comunque lui è un ragazzo giovane, ci sta che sentisse un po’ la partita. In realtà l’ho sentita anche io. Nel primo set mi ha impressionato per come stava giocando. Ho visto un paio di video perché non lo conoscevo personalmente. Poi nel secondo set ho avuto un’opportunità nel primo game che non ho sfruttato per errori miei e sicuramente la sua condizione fisica mi ha aiutato. Devo migliorare in queste partite”.
Giovanni Pelazzo: Finora è stato un ottimo inizio di torneo, tra qualificazioni dominate e un buon servizio, no?
Bellucci: “Sicuramente sì. Dopo la trasferta australiana mi sono impegnato per cambiare un po’ di abitudini, tipo concentrarmi su poche cose. Stavo facendo un po’ di confusione. Sono contento di queste partite, più delle prime due che di questa, anche se è vero che il peso di questa era comunque diverso. Devo mettermi alla prova su questi campi e in questi palcoscenici, quindi mi tocca migliorare assolutamente. Mi sono guadagnato la partita con Medvedev al secondo turno e sono entusiasta di avere la possibilità di confrontarmi un giocatore così. Con Zverev a Shanghai non l’ho giocata fino in fondo, quindi cercherò di godermela il più possibile e di dare il massimo”.
Pelazzo: Cosa fai il giorno successivo a quello in cui finisci così tardi? Come va il tuo recupero?
Bellucci: “Sicuramente mi allenerò più tardi perché non credo che giocherò prestissimo con Medvedev, quindi sicuramente sposteremo un po’ tutto in avanti e dovrò dormire. Quando mi hanno detto l’orario non pensavo fosse così tardi, però effettivamente è andato un po’ per le lunghe. Faremo il possibile per avere il ritmo giusto“.
Pelazzo: Non so se sai quanto stai salendo in classifica, ma quanto ti stai abituando a stare a queste nuove latitudini?
Bellucci: “Non lo voglio sapere, ma mi sto abituando zero, nel senso che mi sento nuovissimo e mi sento indietro. Sicuramente mi rendo conto che con quei pochi obiettivi sono competitivo ad alto livello. Devo portare avanti quelle cose e sono fiducioso per il futuro, ma abituarmi proprio per nulla”.
Le parole di Mattia Bellucci in campo
“Penso di aver giocato contro un tennista talentuoso, spero davvero che possa fare bene in futuro. Ero impressionato nel primo set per come stava giocando, ho provato a rimanere concentrato più che potevo, anche se era difficile in questa arena con questo pubblico. Spero di giocare meglio al prossimo turno. Nei primi due incontri ho giocato molto bene e sicuramente quella contro Medvedev sarà la sfida più difficile qui“.
