[7] E. Cocciaretto b. A. Bogdan 6-3 6-0
Elisabetta Cocciaretto straordinaria a Cluj-Napoca, si trasforma nell’ammazzasogni del pubblico rumeno. Dopo aver eliminato Irina-Camelia Begu, la tennista azzurra estromette dal tabellone anche Ana Bogdan con il punteggio di 6-3 6-0. Serata avversa per la 32enne di Sinaia che dunque spiana la strada all’azzurra lasciando il torneo di casa dove aveva fatto finale l’anno scorso. A proposito di connazionali, Elisabetta sfiderà ai quarti di finale Lucia Bronzetti, permettendo al tennis italiano di avere almeno un’azzurra in semifinale contro Katerina Siniakova o Viktoriya Tomova.
1° set: Elisabetta risale la china e chiude 6-3
Quando si affronta una tennista padrona di casa solitamente è sempre difficile approcciare alla partita. Non per Cocciaretto che al terzo game, il secondo al servizio per Bogdan, si fa trovare pronta sfruttando la palla break numero due a disposizione per strappare il servizio. A metà set avviene un piccolo ma purtroppo importante passaggio a vuoto della tennista azzurra che addirittura a zero concede il servizio all’avversaria, restituendo dunque il vantaggio accumulato. Cocciaretto però fa capire che questa sera non ce n’è per nessuno e si riconquista con le unghie e con i denti, in un game giocato benissimo, il break del 4-3. Lanciatissima dopo il game alla battuta tenuta a zero, Cocciaretto sorprende ancora una volta Bogdan chiudendo la pratica 6-3. A raccontare questo primo set è eloquente il dato del 41% dei punti vinti con la prima di servizio per la rumena, un numero veramente impossibile da mantenere se si vogliono vincere le partite. Cocciaretto ringrazia, cancella l’unico “momento no” della partita e prosegue per la propria strada, senza affanno e con tanta consapevolezza di quanto fatto già con l’altra rumena Begu.
2° set: dominio azzurro a Cluj, ora derby!
Il secondo set per Ana Bogdan è semplicemente l’ultima spiaggia per riprendere questa partita, iniziata male e finita peggio con una sola piccola reazione. Cocciaretto è scatenata e dopo aver chiuso a 15 il primo game di servizio, mette a segno il quarto break della partita. Bogdan è fuori ritmo, non sa minimamente come contrastare un fiume in piena che è la nostra classe 2001. Di conseguenza arriva anche il break del 4-0 e soprattutto del 6-0 che spiega più di ogni altra cosa quanto è stato incredibile il divario tra le due tenniste quest’oggi. Bogdan lascia il torneo in cui aveva fatto finale l’anno scorso con un amarissimo doppio fallo che più di ogni altra cosa dimostra quanto oggi non sia stata la miglior gara in carriera della numero 120 al mondo, che con questa sconfitta precipiterà in classifica fino al n.157.