Karolina Muchova è senza dubbio una delle tenniste con più talento e qualità dei giorni nostri. La finalista del Roland Garros 2023 ed ex numero 8 al mondo ha però sempre combattuto contro un avversario talvolta imbattibile ovvero il suo fisico. Motivo per cui la ceca, attuale 13esima in classifica WTA, ha dovuto salutare anzitempo l’Open di Francia a causa di una sconfitta a sorpresa contro Alycia Parks, giocatrice che arrivava da cinque ko in sei partite su terra.
Un incontro che sembrava ideale per Muchova, vista l’avversaria tutt’altro che impossibile da battere, ma il persistente infortunio al polso sinistro l’ha costretta a giocare solo di slice invece del consueto rovescio a due mani. Insomma, alla sua prima partita da marzo scorso, Muchova si è arresa in tre set. Si trattativa inoltre del primo match dalla finale del 2023, dato che nel 2024 non aveva potuto partecipare poiché in riabilitazione dopo l’operazione al polso destro.
Stavolta è cambiato il polso, ma non la sostanza: “È uno schifo, un giorno il polso va meglio, il giorno dopo peggio. Purtroppo negli ultimi giorni mi faceva davvero male, ma volevo giocare e mi dicevo che anche solo con lo slice potevo avere una chance” ha detto a iSport.
Karolina ha naturalmente fatto i complimenti a Parks: “Ha giocato davvero bene e con ritmo, ha servito bene. È stato difficile, non mi ha aiutata. E tutto ciò in più sono dovuta entrare in campo senza il rovescio. Era davvero tosta, però ci credevo comunque. Ma semplicemente non funzionava”.
L’anno scorso Muchova aveva optato per la terapia conservativa per sei mesi per il polso destro, salvo poi operarsi. Questa volta la ceca vuole provare ad evitare a tutti i costi di finire di nuovo sotto i ferri: “Anche stavolta l’operazione è l’ultima opzione. Non voglio andarci, proverò ancora con soluzioni alternative. Se non funzioneranno, dovrò tornare in sala operatoria”.
Ora inizia la stagione sull’erba con Berlino, Queen’s e Wimbledon come prossimi appuntamenti. “Proverò a dare il 150% alla terapia e sperare. Ma sinceramente al momento non so se riuscirò o meno a giocare ancora quest’anno”.