29/07/2012 10:54 CEST - Olimpiadi

Federer, che brivido!

TENNIS - Federer elimina Falla 63 57 63, ma poteva chiudere ben prima, sul 3-5 0-40 del secondo. Fuori Berdych e Nalbandian.

| | condividi
Tomas Berdych (Getty Images Clive Brunskill)
Tomas Berdych (Getty Images Clive Brunskill)

Federer b Falla 63 57 63

Nel 2010, sul Centrale di Wimbledon, Falla si era trovato in vantaggio di due set contro Federer e nel quarto era andato a servire per il match, finendo però per cedere al quinto. Stavolta lo svizzero è in totale controllo fino al 6-3 5-3 0-40 e servizio Falla. Poi una parentesi di buio. Il colombiano salva i tre match point e breaka Federer due volte di fila portando il match al terzo. Quando conta di più, comunque, Federer torna a spingere l'asticella del suo livello di tennis più su, quel tanto che basta per ritrovarsi 5-3 0-40 sul servizio dell'avversario anche nel terzo set. Ma stavolta non ci sono rimonte né sorprese. Roger chiude con un tutto sommato convincente bilancio di 44 vincenti e 26 gratuiti, 17-11 il record di Falla.

Al prossimo turno il numero 1 del mondo affronterà un altro giocatore con cui si è trovato sotto di due set sul Centrale di Wimbledon, Benneteau. Il francese ha battuto Youzhny 75 63 in 52 minuti

Nel terzo game Federer è subito costretto a salvare due palle break. La prima se ne va sulla scia di un rovescio del colombiano largo di un soffio come conferma l'Hawk-Eye, la seconda con un'ace sporco cui fa seguire un secondo ace esterno e una seconda robusta su cui Falla non controlla la risposta.

Il gioco di Falla lo mette in difficoltà, soprattutto nella prima metà del set. Ma Federer chiude con 16 vincenti e solo 5 errori e dopo 31 minuti sigilla il 6-3 convertendo l'unica palla break che ha avuto a disposizione.

Il colombiano, che si è fermato a 4 vincenti e 4 errori nel primo set, si mostra più propositivo in avvio di secondo parziale. Tenta un paio di buone discese a rete, mostrando anche un buon senso della posizione, e tiene più agevolmente i suoi turni di battuta. I game procedono veloci, gli scambi sono molto rapidi. Falla, che si fa medicare per una vescica alla mano sinistra al termine del quinto game, concede due palle break decisive nel settimo. E Federer alla prima occasione, come nel primo set, sfrutta l'opportunità: spinge col rovescio e costringe Falla all'errore.

Con due smorzate, la prima di rovescio e la seconda di dritto, Federer fa scattare gli applausi del Centrale e si porta a un game dalla vittoria. Se ne regala un'altra, stretta, difficilissima, direttamente alla risposta ed è 0-30 sul servizio del colombiano. Falla presta il fianco alla risposta di rovescio di Federer che vale i prim match point. Lo svizzero vanifica il primo con una debole risposta di dritto e il secondo con un rovescio lungolinea che si ferma a mezza rete. Falla poi annulla il terzo con un servizio vincente e si prende la sua dose di applausi completando un parziale di 5 punti a zero per accorciare sul 4-5.

Parziale che diventa di 8 punti a 1 e lo porta ad avere due insperate palle break. Sulla prima Federer si inventa un passante lungolinea di rovescio in equilibrio precario. Ma sulla seconda il suo rovescio in cross finisce largo. L'Hawk Eye stavolta dà torto a Federer: break Falla e 5-5.

E di nuovo il Falco tradisce Roger, che concede una terza palla break. Ma questa vale anche un set point. Federer è costretto a servire la seconda e finisce per sbagliare ancora e costringersi al terzo.

Anche qui si porta subito avanti di un break, ma ancora una volta il colombiano riesce a cancellare il vantaggio alla prima occasione, nel quarto game, con una risposta profonda che induce all'errore il numero 1 del mondo. Falla sembra avere le giuste contromisure alle soluzioni dello svizzero, attacca bene e quando Federer prende la rete trova spesso passanti da applausi.

La partita si accende, Federer inizia a salire di livello e caricarsi con pugnetti e "come on!". Rabbioso l'urlo di incoraggiamento che accompagna il rovescio lungolinea con cui si riporta avanti di un break sul 4-3.

Viene avanti Roger, che si fa aggressivo e regala al pubblico anche una veronica che, insieme a una risposta aggressiva, lo portano a 5-3 0-40. Falla ne salva uno ma al quinto sbaglia di metri e lascia strada al sette volte campione di Wimbledon. (Alessandro Mastroluca)
 

Darcis b Berdych 64 64

Steve Darcis ha firmato la prima impresa di giornata e una delle più grandi vittorie della sua carriera. Ha infatti sconfitto in due set, 64 64, Tomas Berdych, che aveva già battuto nell'unico precedente confronto nei pro, in un Challenger sulla terra del 2009 (si registrano anche due sfide da junior, con una vittoria per parte).

Il ceco, finalista a Wimbledon nel 2010, subisce così la seconda eliminazione al primo turno sull'erba dell'All England Club. Ai Championships, infatti, era uscito per mano del lettone Ernests Gulbis. E' la terza sconfitta di fila su questa superficie per il ceco, che sui prati ha vinto solo un match quest'anno, contro Troicki a Halle.

Per Darcis, numero 75 del mondo, è la prima vittoria in singolare alle Olimpiadi in carriera. Il belga ha debuttato ai Giochi a Pechino, perdendo al primo turno. Ha giocato un match estremamente solido, trovandosi in vantaggio di due break nel secondo set (5-2). Darcis ha mancato una prima opportunità di arrivare a match point ma ha visto il suo drop toccare il nastro e finire largo. Berdych recupera un break e sul 4-5 porta Darcis ai vantaggi. Ma stavolta il nastro lo aiuta, allontanando il suo rovescio slice dalla racchetta del ceco, in buona posizione sotto rete. Basta il primo match point al belga perché Berdych spedisce lungo l'ultimo rovescio del match. (Alessandro Mastroluca)

Tipsarevic b Nalbandian 6-3 6-4

Sembrava un momento di deja-vu, stesso posto, stessa ora, stessi protagonisti in campo ad un mese esatto di distanza; anche il risultato è stato lo stesso.

Janko Tipsarevic batte ancora senza grossi problemi David Nalbandian sul campo N.1 di Wimbledon, proprio come 4 settimane fa nella prova dello Slam. Un altro successo in “straight sets” stavolta sulla corta distanza in 1h23.

I maggiori problemi del serbo nell’incontro sono derivate più da circostanze esterne che dal suo avversario argentino: dopo pochi istanti di gioco Tipsarevic ha chiamato il giudice arbitro per una presunta eccessiva scivolosità del campo, per poi chiudere il primo gioco con 3 ace consecutivi.

Poi nel secondo set quando era avanti di un set e di un break ha chiamato il trainer per un problema fisico che però non è sembrato rallentarlo più di tanto alla ripresa del gioco.

Nalbandian d’altra parte non è stato mai in partita, apparso arrugginito dalle troppe settimane senza tennis, e incapace di far male con i suoi eccellenti fondamentali. Ha sfruttato l’unica palla break avuta per recuperare immediatamente il primo break subito nel quarto gioco, salvo poi restituirlo di nuovo al serbo nel sesto.

Ampiamente positivo il bilancio statistico di Tipsarevic che ha chiuso con 23 vincenti e 9 errori e dopo aver conquistato il break di vantaggio nel terzo gioco del secondo set, non si è più guardato indietro difendendolo fino al definitivo 6-4.

Al secondo turno lo aspetta il tedesco Petzschner che ha battuto in apertura di giornata lo slovacco Lacko. A Nalbandian invece resta solo il doppio con l’amico Schwank. (Luca De Gaspari)

Gli altri match di giornata

Il "gigante" John Isner batte il più basso giocatore in tabellone, Olivier Rochus, 76 64 con 24 ace. Finisce l'Olimpiade di Ryan Harrison che torna a casa con due racchette in meno. Spacca la prima dopo aver perso il servizio sul 6-5 nel primo set e la seconda dopo il doppio fallo sul match point che regala il 75 63 al colombiano Santiago Giraldo.

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti