20/11/2010 10:16 CEST - ATP WORLD TOUR FINALS

Murray: "Rafa può battere Roger"

Nadal

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Ancora una volta il nocciolo della questione è sempre quello: Nadal potrà conquistare più Slam di Federer? Chi dei due è il più forte? In sostanza: chi è il migliore giocatore della storia?
Qualche giorno fa erano state due vecchie glorie del tennis, i campionissimi degli anni Settanta Bjorn Borg e John MacEnroe, molto avvezzi a pronostici anche un po’ azzardati, a dare il proprio parere: “Rafa sta inanellando una serie di successi tale che può diventare il più grande di tutti i tempi” è il commento dell’americano, a cui si aggiunge il grande rivale svedese: “È forte e motivato e può dominare ancora per molto. Federer è ancora il più grande ma Rafa ha tutte le possibilità per superarlo”.

Ora, però, non è un ex giocatore a fare le proprie previsioni, bensì l’attuale n° 5 del ranking Andy Murray, in attesa di giocare con Robin Soderling, che lo ha scalzato dal quarto posto. Il tennista britannico ha parlato con il quotidiano sportivo spagnolo Marca e le sue parole sono state riprese dai siti web tennistici in pochissimo tempo: “Rafa quest’anno ha fatto un grande passo avanti e può rompere ogni record. Credo che dipenderà maggiormente dal suo fisico che dal suo tennis. Se rimarrà in salute, come lo è stato per la seconda metà del 2010, è sulla strada per raggiungere Federer o chiunque altro.”
Lo scozzese si esprime quindi in modo favorevole su Nadal in una disputa che ormai da molto tempo anima il mondo del tennis ed in particolare i tifosi dei primi due giocatori del mondo.
Basandosi sui numeri è ben chiaro come Nadal sia stato molto più precoce di Federer, che a 24 anni (l’attuale età di del maiorchino) di Gran Slam ne aveva conquistati “solo” 6 contro i 9 dello spagnolo; tuttavia c’è da considerare che Federer nel 2006 e nel 2007 ( che corrisponderebbero, per continuare l’analogia anagrafica ai futuri 2011 e 2012 di Nadal) ha
conquistato tre Slam per stagione, quindi Nadal dovrebbe vincerne almeno quattro nei prossimi due anni per rimanere avanti nel confronto.Purtroppo il tennis non si può basare solo sulle statistiche ed è importante affidarsi ad altri valori, tra cui il più importante è la tipologia di gioco: Nadal ha un gioco molto più dispendioso e, soprattutto, logorante rispetto allo svizzero e, ricordando i problemi avuti dallo spagnolo alle ginocchia nel 2009, è ovvio che il più grande dubbio sulla continuità di rendimento dello spagnolo è sicuramente dovuto al fisico, come anche Murray ha fatto notare, che è la componente su cui si fonda tutto suo il gioco. Infine bisogna anche tenere conto che la scalata al record dell’iberico potrebbe essere ostacolata dallo stesso Federer, che negli ultimi tempi ha dichiarato più volte di voler ritornare ad essere in n° 1 mondiale e di avere ancora molta motivazione per vincere altre prove dello Slam.

Le affermazioni di Murray sono anche proseguite con un paragone nel quale definisce Nadal come uno dei migliori giocatori della storia: “E’ difficile dire se Nadal è il migliore giocatore di tutti i tempi, ma senza alcun dubbio è uno dei due o tre più grandi giocatori della
storia. Ha vinto le quattro prove dello Slam, la medaglia olimpica e la Coppa Davis. E ha solo 24 anni!”.
Probabilmente, sebbene il 2010 di Nadal sia stato mostruoso, quest’ultima dichiarazione è un po’ azzardata in riferimento allo spagnolo, in quanto la decisione su quale sia il miglior giocatore di sempre è già centro di ampie critiche quando si parla di Federer, che, per ora, ha vinto molto di più del maiorchino. Comunque, che si possa concordare o meno con il giocatore scozzese, già questo Masters di Londra e poi, soprattutto, il primo Slam del 2011 in Australia saranno importanti per confermare (o smentire) la sequenza di successi che hanno
caratterizzato la stagione di Nadal.
 

Paolo Giua