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30/12/2010 23:03 CEST - TECNICA

Il servizio (3): Berdych e Federer

TENNIS - Siamo a giunti alla terza e ultima puntata di una serie in cui analizziamo i servizi dei grandi campioni. Dopo Murray, Djokovic, Soderling e il duo americano Roddick-Isner, abbiamo scelto il ceco Tomas Berdych e lo svizzero Roger Federer, dotati di servizi diversi ma ugualmente efficaci. L'intento, come nelle puntate precedenti, è di essere dettagliati, chiari e semplici. Francesco Pagani

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TOMAS BERDYCH: 547 ace in 68 partite quest'anno. VIDEO 1 VIDEO 2

1) Fase iniziale: preparazione del movimento
Tomas Berdych parte con la pallina affiancata al triangolo della racchetta, con le braccia protese in avanti senza però essere completamente distese. La racchetta si trova dunque in posizione piuttosto elevata, all'altezza dei fianchi. Il busto è piegato in avanti, le gambe sono ben divaricate con il piede sinistro che forma con la riga di fondo campo un angolo di 70-80°.
2) Fase intermedia: posizione del trofeo
Inizialmente il braccio destro si distende (e quindi la racchetta si abbassa rispetto alla posizione iniziale); il busto, muovendosi all'indietro, si raddrizza. Intanto, mentre avviene questo movimento, si solleva la punta del piede sinistro. A questo punto il braccio destro e il braccio sinistro iniziano il proprio movimento autonomo: il primo porta la racchetta all'indietro rimanendo sempre disteso, il secondo si solleva per lanciare la pallina. Il braccio sinistro, quando avviene il lancio, è completamente disteso ed è spostato sulla destra. Nell'evoluzione del movimento il braccio si porta in posizione verticale, la gamba sinistra inizia a caricarsi e il braccio destro continua a portare la racchetta all'indietro. Esso inizia a piegarsi nel momento in cui il piede destro si porta verso il piede sinistro. La posizione trofeo raggiunta da Berdych è ottima: le gambe e le spalle sono caricate al massimo. Successivamente il braccio destro raggiunge un angolo circa di 90°, le gambe spingono verso l'alto e viene compiuto il mulinello.
3) Fase finale: impatto e uscita da servizio
All'impatto il braccio destro risulta completamente disteso, il braccio sinistro è invece ripiegato sul corpo e le gambe hanno svolto una notevole funzione di spinta (guardate quanto è in alto quando colpisce la pallina!). Poco dopo l'impatto Berdych porta la racchetta alla sinistra della gamba sinistra mentre il braccio sinistro equilibra il movimento scivolando all'indietro. Infine la gamba sinistra si trova appena dentro il campo mentre la destra scalcia all'indietro.

Riepilogo:
Il servizio di Berdych ha queste caratteristiche principali: (1) porta il piede destro verso il piede sinistro spingendo particolarmente in alto, (2) mentre il braccio sinistro va a lanciare la pallina il braccio destro rimane in basso, per poi accelerare in un secondo momento.

ROGER FEDERER: 658 ace in 78 partite quest'anno. VIDEO 1 VIDEO 2

1) Fase iniziale: preparazione del movimento
Nella posizione iniziale Roger Federer ha il braccio destro disteso ma attaccato al corpo, la spalla sinistra più reclinata rispetto alla spalla destra e il braccio sinistro anch'esso disteso: ne consegue che la mano sinistra possa affiancare la pallina al triangolo della racchetta, la testa della racchetta inoltre si trova molto in basso: raggiunge metà tibia. Il busto è reclinato in avanti e i piedi sono a una media distanza: né troppo vicini né troppo lontani.
2) Fase intermedia: posizione del trofeo
A questo punto Federer, dopo aver portato indietro il busto, solleva la punta del piede sinistro e subito il braccio destro e il braccio sinistro si staccano per eseguire ognuno il proprio movimento autonomamente. Il braccio sinistro per lanciare la pallina mentre il braccio destro porta la racchetta all'indietro rimanendo sempre disteso. Al lancio della pallina il braccio sinistro, disteso, è spostato verso destra e il braccio destro è anch'esso ancora disteso: la racchetta ha appena iniziato a salire. Con l'evolversi del movimento le gambe iniziano a piegarsi (con i piedi che mantengono sempre la medesima distanza), il gomito raggiunge un angolo di 90° e il braccio sinistro si distende verticalmente. La posizione trofeo raggiunta da Federer è ottima: le gambe sono piegate e le spalle sono caricate al massimo (godetevi questa foto). Successivamente le gambe iniziano a spingere verso l'alto, il braccio destro compie il mulinello, le spalle liberano energia attraverso la pronazione e si giunge all'impatto.
3) Fase finale: impatto e uscita da servizio
All'impatto il braccio destro risulta disteso, il braccio sinistro è piegato e i piedi sono staccati da terra. Appena dopo l'impatto il braccio destro porta la racchetta alla sinistra della gamba sinistra, il braccio sinistro si distende all'indietro, il piede sinistro atterra in campo e la gamba destra scalcia all'indietro.

Riepilogo:
Il servizio di Roger Federer presenta queste caratteristiche: (1) i piedi restano sempre alla stessa distanza, (2) le spalle si caricano in modo ottimale, (3) mentre la pallina viene lanciata dal braccio sinistro il braccio destro mantiene la racchetta in basso.
Vi regalo intanto una chicca di Roger Federer: un servizio con gli occhi chiusi!

La serie finisce qui, sotto le cannonate di questi ultimi due campioni...
Buon anno a tutti!

LA PRIMA PUNTATA (Murray, Djokovic, Soderling)

LA SECONDA PUNTATA (Roddick, Isner)

Francesco Pagani

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