20/12/2011 11:58 CEST - VOGLIA DI...FUTURE

Si rivede Thomas Fabbiano

Thomas Fabbiano

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TRE FUTURES MASCHILI:

Antalya (Turchia F35, cemento, 10mila): Thomas Fabbiano firma la sua ottava vittoria in carriera aggiudicandosi l’ennesimo torneo disputato nel centro turistico turco, che quest’anno ha ospitato diversi “combined anomali” (mentre i ragazzi giocano sul veloce, le ragazze si confrontano sulla terra battuta). Ottima prova dell’azzurro, partito come seconda testa di serie del torneo, che ha messo in fila tutti i suoi avversari, cedendo solo un set in cinque match (nei quarti di finale contro il ventenne qualificato serbo di Belgrado Marko Djokovic, 1043 ATP, fratello minore del numero 1 del mondo Novak) e perdendo solo tre game nella finale, vinta 6-2 6-1 contro il ventiseienne mancino tedesco Stefan Seifert (304 ATP), favorito della vigilia e fino alla finale insuperabile per gli azzurri, avendo battuto 6-2 6-0 Alessandro Bega negli ottavi e 4-6 6-0 6-2 Lorenzo Giustino, bravo ad issarsi fino alle semifinali. Ottavi di finale anche per Riccardo Sinicropi, sconfitto 6-3 5-7 6-1 da Djokovic, ed Antonio Comporto, superato 6-3 6-2 dal ventitreenne transalpino (ma nato nell’uzbeka Tashkent) Gleb Sakharov (che proprio il lunedì del torneo ha festeggiato il suo best ranking, 428 ATP). Sconfitti nelle qualificazioni Pierdanio Lo Priore, Mattia Campus e Filippo Ghio. Buoni risultati per gli azzurri anche in doppio, dove Fabbiano e Comporto sono arrivati in semifinale, perdendo 6-2 6-1 contro la coppia testa di serie numero 1, formata da Sakharov e dal diciottenne britannico di Richmond upon Thames Oliver Golding, che già in semifinale avevano superato 7-6(3) 6-0 Bega e Sinicropi.

Guarulhos (Brasile F43, terra battuta, 10mila): Vittoria argentina con il ventiseienne di Mendoza Martin Alund, che onora nel migliore dei modi il suo ruolo di numero 1 del seeding, battendo 6-4 6-3 in finale il ventitreenne statunitense Joshua Zavala, tennista non compreso tra le teste di serie, arrivato dal tabellone di qualificazione e che proprio nella settimana del torneo ha festeggiato il suo best ranking (826 ATP). Ottavi di finale per il qualificato Francesco Garzelli, battuto 7-6(4) 6-3 dal ventiduenne brasiliano Thales Turini (testa di serie numero 5) ed Edoardo Eremin, numero 7 del seeding, battuto 7-6(0) 4-6 6-4 dal ventitreenne britannico Edward Corrie, mentre Giorgio Portaluri ha ceduto 6-1 6-3 all’esordio contro il ventiduenne mancino argentino Maximiliano Estevez, testa di serie numero 6. Sconfitto nell’ultimo turno delle qualificazioni Giammarco Micolani. Nel doppio, vinto dai brasiliani Gustavo Guerses (ventunenne di Porto Alegre-Rio Grande do Sul) e Pedro Sakamoto (diciottenne), Eremin ha raggiunto i quarti di finale in coppia con il ventiduenne austriaco di Erlach Michael Linzer.

Guadalajara (Messico F16, terra battuta, 10mila): Locali protagonisti sul rosso di casa. Il singolare è stato vinto dal ventunenne davisman di Veracruz Cesar Ramirez (6-2 6-1 contro il ventiquattrenne colombiano Nicolas Barrientos), mentre il doppio è stato conquistato dal venticinquenne Luis Diaz-Barriga, che in coppia con il ventiduenne statunitense Adam El Mihdawy, ha superato con un periodico 6-3 i connazionali Bruno Rodriguez (venticinquenne, attualmente non presente nelle classifiche mondiali) e Manuel Sanchez (ventenne di San Luis Potosi). Nessun azzurro ha tentato l’avventura oltreoceano.

SEI ITF FEMMINILI:

Antalya (Turchia, terra battuta, 10mila): Nell’ennesimo combined anomalo in riva al Bosforo, il doppio ha visto il trionfo di Gioia Barbieri e Giulia Pasini, che hanno battuto 10-5 nel super tie-break decisivo la diciassettenne turca Basak Eraydin e la coetanea bielorussa di Minsk Ilona Kremen. In singolare, affermazione per la diciassettenne qualificata russa Daria Salnikova, che in una finale tra tenniste non comprese tra le teste di serie ha superato in due set la ventenne bosniaca di Novo Mesto Jasmina Kajtazovic. Quarti di finale per Gioia Barbieri, numero 2 del seeding, che ha perso 1-6 7-6(5) 6-4 contro la ventitreenne ucraina di Odessa Viktoria Kutuzova, testa di serie numero 8. Sconfitta all’esordio per Giulia Pasini, battuta 7-6(5) 6-4 dalla diciottenne qualificata elvetica Louise Boinay. Ko nell’ultimo turno delle qualificazioni Giulia Guidetti, in un tabellone cadetto che ha visto la partecipazione di Alessia Camplone e Vincenza Ciraolo.

Gibuti (Gibuti, cemento, 10mila): In un torneo che ha visto la partecipazione di appena ventuno atlete, la vittoria è andata alla ventiduenne indiana di Kolkata Shivika Burman (1170 WTA), tennista non compresa tra le teste di serie, che in finale ha superato 6-3 al terzo la ventunenne mancina russa Margarita Lazareva, numero 5 del seeding (che ha festeggiato il suo best ranking, 836 WTA, nella settimana del torneo. Il torneo resterà nella memoria della diciassettenne Francesca Sella, che grazie ai quarti di finale raggiunti (sconfitta 5-7 6-1 6-3 dalla diciottenne russa Alexandra Romanova, favorita della vigilia), ha trovato il terzo risultato utile per il debutto in classifica mondiale, che diventerà realtà lunedì prossimo. L’azzurrina ha raggiunto anche la semifinale in doppio, in coppia con la Lazareva.

Santiago (Cile, terra battuta, 25mila): Nel torneo più ricco della settimana, la vittoria è andata alla paraguagia Veronica Cepede Royg, diciannovenne di Asuncion componente della nazionale di Federation Cup e numero 2 del seeding, che in finale ha battuto 6-0 1-6 6-3 la ventitreenne argentina di Buenos Aires Mailen Auroux, tennista non compresa tra le teste di serie. Sconfitta all’esordio per la qualificata Benedetta Davato, che cede 1-6 6-4 6-2 alla ventunenne iberica Ines Ferrer-Suarez, numero 5 del seeding. In doppio, la Davato è arrivata nei quarti di finale, in coppia con la ventenne brasiliana Piai.

Pune (India, cemento, 10mila): Benvenuti a casa Lu! Le ventiduenni gemelle cinesi di Liaoning si sono aggiudicate sia il titolo di singolare, che quello di doppio. Jia-Jing Lu, tennista non compresa tra le teste di serie, ha battuto 6-3 6-2 in finale la ventenne thailandese Nicha Lertpitaksinchai, numero 2 del seeding. Sconfitta all’esordio per Nicole Clerico, che ha ceduto 2-6 6-4 6-4 alla diciassettenne rappresentante di Taipei Pei-Chi Lee, brava a qualificarsi ed a passare il primo turno, per poi cedere il passo alla futura vincitrice del torneo. Nel doppio, vinto da Jia-Jing Lu e Jia Xiang Lu, la Clerico si è fermata nei quarti di finale, in coppia con la diciottenne turca di Izmir Melis Sezer.

Dubai (Emirati Arabi Uniti, cemento, 75mila): Anticipato al 28 novembre.

Buenos Aires (Argentina, terra battuta, 10mila): Anticipato al 28 novembre.

Antonio Burruni