ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Murray soffre,"Rusty" di cuore.

17/01/2012 23:45 CEST - Australian Open

Murray soffre,"Rusty" di cuore

TENNIS - Lo scozzese parte male ma poi supera Harrison in quattro set (46 63 64 62). Avanti Ferrer (61 64 62 a Machado) e Kei Nishikori (61 76 60 a Robert). Petzschner lascia due game a Rosol e vince 60 60 62: nel terzo era avanti 4-0. Gulbis si squaglia dopo un set, passa Llodra 26 61 62 62. Mahut elimina Stepanek. Hewitt emoziona: batte Stebe in 4 set e aspetta Roddick. Da Melbourne, Massimiliano Di Russo, Laura Guidobaldi, Daniele Malafarina

| | condividi
Australian Open Tennis - David Ferrer
Australian Open Tennis - David Ferrer

Murray b Harrison 46 63 64 62

Esordio impegnativo per Andy Murray, vincitore in quattro set contro Ryan Harrison. Il giovane statunitense, non ancora ventenne, ha approfittato delle difficoltà al servizio dell’avversario –solo quattro punti ottenuti con la seconda per un misero 24% di realizzazione complessiva- per aggiudicarsi il primo parziale con il punteggio di 6-4 dopo aver servito in precedenza sul 5 a 2.

Da quel momento però Murray si è svegliato dal torpore e ha iniziato a macinare gioco, cercando il vincente con maggior frequenza rispetto al passato e ottenendo il break decisivo nel quarto gioco del secondo set che gli ha permesso di chiudere poco dopo per 6-3. Lo scozzese non ha concesso più palle break se non una in apertura di quarto parziale peraltro non convertita da Harrison.

Nonostante il grande coraggio mostrato da questo teenager statunitense che non dubitiamo farà molta strada in futuro, Murray ha pian piano portato il match dalla sua parte fino a ritrovarsi in vantaggio di un set e di un break conquistato a inizio del quarto. Harrison ha continuato a spingere sull’acceleratore realizzando alcuni punti di pregevole fattura, tra i quali va sicuramente menzionato uno spettacolare colpo alla Noah nel sesto gioco del quarto set che ha fatto cadere giù l’Hisense Arena, ma è stato penalizzato dai troppi errori gratuiti – alla fine saranno 61, 21 in più dell’avversario.

Per Murray una bella iniezione di fiducia dopo un primo set che aveva lasciato intravedere i soliti fantasmi del passato: al secondo turno se la vedrà con Roger-Vasselin che ha approfittato del ritiro del belga Xavier Malisse.

 Trai i due attaccanti vince Mahut

Nel caldo e ventoso pomeriggio australiano, sul campo 8 di Melbourne Park, si sono affrontati il francese Nicolas Mahut et il ceco Radek Stepanek, rispettivamente n. 81 e n. 31 del ranking ATP. Il transalpino ha avuto la meglio sul ceco con il punteggio di 7/5 7/5 6/3. I due tennisti hanno un gioco molto simile e tutto l'incontro si è svolto all'insegna delle variazioni e degli attacchi a rete. Il match è durato 2h40 minuti e Mahut ne è uscito vittorioso grazie anche al fatto di essere riuscito a mantenere la calma e la concentrazione.
Si è trattato di una partita molto equilibrata, soprattutto nei primi due set. Nel secondo parziale Stepanek, sotto 2-4, riesce a portarsi sul 4-4; la rimonta lo spinge ad esultare in modo alquanto aggressivo guardando nella direzione del francese che, ovviamente, non apprezza e gli dice di calmarsi. Infatti si è trattato di un match abbastanza teso anche a causa di un tifo molto rumoroso da parte di un gruppo di spettatori cechi. Nonostante la rimonta, Stepanek, cederà anche il secondo parziale doppo aver ceduto il servizio sul 6-5. Nel terzo set Mahut si porta sul 5-2 30-0 ma Stepanek, che ha subìto un netto calo della concentrazione, riesce comunque ad avere un'ulteriore reazione e ad andare 5-3; il francese, però, chiude definitivamente la terza partita con il puntggio di 6/3. Ora lo aspetta il giapponese Ito che ha sconfitto oggi il nostro Starace.

(LG)

Hewitt b. Stebe 75 64 36 75

Lleyton Hewitt è tornato "Rusty". A dispetto dell'età e di un polpaccio dolorante, Hewitt ha arginato la possibile rimonta di Cedrik-Marcel Stebe e si è regalato un secondo turno di sicuro fascino, e di gusto un po' vintage, contro Andy Roddick (l'americano è in vantaggio 7-6 nei precedenti e ha vinto gli ultimi sei: non perde con "Rusty" da Indian Wells 2005).

Hewitt Ha chiuso 75 64 36 63 in 3 ore e 58 minuti. "Non so come ho fatto a reggere nel quarto" ha spiegato. "Ho cercato di restare concentrato e ho continuato a farlo giocare. Lui ha pagato la tensione sul finale".

Il mancino tedesco, infatti, al secondo match in carriera, si è trovato avanti 5-1 nel quarto, ma ha subito sei game e tre break di fila.

Il primo set dura oltre un'ora. Hewitt serve per il set sul 5-4, ma incappa in un doppio fallo e una serie di errori che portano Stebe a brekkare. Il tedesco, cui mancano un po' di variazioni al servizio e qualità dalla parte del dritto, restituisce la cortesia immediatamente. Ma sbaglia a non chiedere la verifica sul rovescio chiamato fuori sul break point: l'Hawk Eye avrebbe dimostrato che la palla aveva toccato la riga.

L'australiano chiuderà poi al secondo set point.

Stebe ha bisogno di 14 minuti per chiudere il primo game del secondo set. Dopo aver salvato otto palle break, però, cede il servizio al quinto game e lancia Hewitt al 6-4 in 67 minuti. Ma le occasioni perse per chiudere più rapidamente il parziale si fanno sentire sui muscoli di Hewitt.

E il 21enne Stebe ne approfitta. Riesce a girare lo scambio col rovescio, il suo colpo migliore, vince il terzo e va 5-1 nel quarto. Ma qui la sua partita finisce. Inutile anche il timeout medico chiesto dopo il terzo break di fila sul 6-5 Hewitt.

Ferrer, semifinalista qui l'anno scorso, non ha problemi a battere il portoghese Rui Machado 61 64 62 in un'ora e 44. Lo spagnolo, che ha ceduto il servizio in avvio di secondo set, non ha mai perso il controllo sul match e affronterà il vincente di Sweeting, che ha battuto 64 64 62 Bachinger.

Vittorie facili anche per Nishikori (61 76 60) su Stephane Robert, e Bogomolov jr su Gimeno Traver. Petzschner va vicino al primo triplo 6-0 nella storia degli Slam dal 1993: batte 60 60 62 (ma era avanti 4-0 nel terzo) Lukas Rosol.

Continuano i problemi di Gulbis, che dopo un set esce dalla partita con Llodra. Il francese chiude 26 61 62 62. Battaglia infinita tra Golubev, che avevamo visto particolarmente spento nelle finali di serie A, e Youzhny. Il kazako vince in 4 ore e 53: chiude 75 67 64 46 63.

Match divertente sulla Margaret Court Arena. Tsonga supera Istomin 64 36 62 75. Nel quarto, il francese spreca due match point sul 5-2, subisce il break nel game successivo, ma chiude comunque alla terza occasione.

Massimiliano Di Russo, Laura Guidobaldi, Daniele Malafarina

comments powered by Disqus
Partnership

 

Quote del giorno

"Giocare sull'Hisense Arena non sarebbe stato un problema. A Wimbledon e a Parigi ho giocato spesso nel secondo stadio, è qui e a New York che vado sempre in quello principale. Ma con me, Rafa e Tomic nella stessa parte di tabellone, è normale giocare anche all'Hisense"

Roger Federer

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Ubi TV

Le tenniste e la fine del mondo

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali