19/01/2012 13:53 CEST - TENNIS
N.Djokovic - 19.01.2012 -
Traduzione a cura di Tino Cianciotti
Domanda: Una vittoria facile. Parlacene.
Rizposta: Una vittoria è una vittoria (ride). Comunque arrivi. Cerco di non sottovalutare i miei avversari nei primi turni: questo è uno Slam, uno dei tornei più prestigiosi del nostro sport. Tutti ci mettono la massima motivazione e tentano di fare del proprio meglio, soprattutto su un palcoscenico come il Campo Centrale. Santiago ha iniziato colpendo piatto ma sapevo che prima o poi il suo ritmo sarebbe calato. Ho atteso e fatto un buon lavoro.
D.: Dici di non innervosirti più come ti accadeva un tempo grazie ai successi ottenuti ultimamente. Ci sono momenti in cui ti senti invincibile in campo?
R.: Innanzitutto credo che nessuno sia invincibile. E' una questione che dipende dalla fiducia, dalle tue qualità, dall'essere in forma fisica e mentale, sentirsi in grado di fare del proprio meglio giorno per giorno. Questo campo è uno di quelli sui quali ho ottenuto i miei più grandi successi: due titoli. Tornarci mi evoca ricordi piacevoli. Mi piacciono le condizioni in cui si gioca, la velocità dei campi, le palline e tutto il resto. Quando scendo in campo sento di appartenervi, so cosa fare e mi sento più sicuro di me stesso rispetto ai campi degli altri tornei.
D.: Il tuo prossimo avversario sarà Mahut: ricordi il vostro primo match?
R.: Forse in un challenger a Besancon.
D.: Cherbourg, e fu lui a vincere.
R.: Ok, lo ricordo. E' stato tanto tempo fa. E' un tennista di talento, ha un buon rovescio ad una mano e credo preferisca le superfici veloci. Gioca molto bene sull'erba e fu protagonista di quell'epico match contro Isner a Wimbledon. E' molto preciso al servizio ed è uno dei pochi a praticare il serve and volley. Dovessimo giocare su uno dei campi principali credo dovrò far ricorso alla mia abitudine a quel tipo di palcoscenici. Credo che questi campi siano un po' meno veloci e favoriscano dei rimbalzi un po' più alti e adatti al mio stile di gioco. Siamo al terzo turno e gli avversari incominciano ad essere pericolosi.
D.: Conosci abbastanza bene Tomic. Lo hai visto in azione in questo torneo?
R.: Si, ho visto il suo match della scorsa notte. Una prestazione impressionante, di uno che alla sua età sa come comportarsi su questi campi.
D.: Hai visto Baghdatis spaccare quattro racchette ieri sera?
R.: Non ancora. Andrò su Youtube e lo vedrò.
D.: Anche tu ne hai rotta qualcuna. Serve ad allentare la tensione?
R.: Dipende da persona a persona e da come ci si riprende dopo averla spaccata. Io ho smesso di farlo ed è una buona notizia per il mio coach. Comunque quando ne spacco una mi sento sollevato sebbene un po' in imbarazzo. Quindi cerco di contenermi.
D.: I tennisti che spaccano o spaccavano racchette che ricordi come i più impressionanti?
R.: Credo Ivanisevic e Safin sopra tutti. Amavo guardarli.
D.: Cosa puoi dirci del film in cui apparirai?
R.: Il titolo: Expendables 2. Non posso dire nulla sul ruolo che interpreto. Non mi è consentito. Comunque sarà interessante.
D.: Pare interpreterai una scena di combattimento...
R.: Si, è il tema del film.
D.: Utilizzi molto i social network. E' un modo per far conoscere un'altra parte di te oppure un modo per cambiare il mondo della comunicazione?
R.: Lo sapete meglio di me: il mondo della comunicazione è già cambiato grazie all'avvento dei social network. E' il primo veicolo di informazione. Ciò che mi interessa è la possibilità di interagire con i miei sostenitori. Lo trovo interessante e divertente.
"Scusate il ritardo. Avevo perso la borsa e non riuscivo a trovarla. Penso sarebbe stato inappropriato presentarmi in asciugamano! Per fortuna alla fine l'ho trovata"
Caroline Wozniacki
Le tenniste e la fine del mondo
Presentaci nel tuo circolo! SCARICA la LOCANDINA di Ubitennis...
...E, se ti va, SCARICA anche la nostra CARTOLINA e affiggile in bacheca nel tuo club
Scatti in giro per il mondo
- New York - Ellis Island di Giacomo Fazio New York - Statua della Libertà di Giacomo Fazio New York - Museo di Storia Naturale New York - Little Italy di Giacomo Fazio New York - Rockefeller Center New York - Wall Street di Giacomo Fazio New York - Empire State Building di Giacomo Fazio New York - Il MoMA di Giacomo Fazio New York - Central Park di Giacomo Fazio New York - Grand Central Terminal di Giacomo Fazio New York - Il Guggenheim di Giacomo Fazio New York - Il Metropolitan di Giacomo Fazio New York - SoHo di Giacomo Fazio New York - East Village di Giacomo Fazio Il Kids day al Roland Garros La presentazione del libro di Ubaldo Scanagatta agli Internazionali d'Italia Key Biscayne fotografata da Elisa Piva Indian Wells fotografata da Vanni Gibertini