Curiosa statistica per la n. 3 italiana che al torneo di Guangzhou infrange i sogni di tre beniamine di casa: la tennista romagnola accede alle semifinali battendo al primo turno Duan Yingying, al secondo Zhang Kai-Lin ed infine ai quarti Zheng Saisai.
Sara Errani conferma di trovare nelle tenniste cinesi una preda da azzannare. Come dimenticare l’impresa sulla terra rossa di Roma contro l’allora numero 2 al mondo Li Na, battuta per due set a uno.
La romagnola al Guangzhou International Women’s Open ha realizzato un hat trick quantomeno bizzarro: sotto i suoi colpi sono cadute rispettivamente la n.121 Duan, a seguire la n.206 Zhang e infine la n.66 Zheng.
Anomali i punteggi delle tre partite: match combattuti e sofferti contro le prime due, entrambe fuori dalla top 100, terminati al terzo set; vittoria agevole (e con bagel) contro la più quotata Zheng. In semifinale troverà la ceca Allertova che ha schiantato la testa di serie n.1 Simona Halep.
La romagnola al Guangzhou International Women’s Open ha realizzato un hat trick quantomeno bizzarro: sotto i suoi colpi sono cadute rispettivamente la n.121 Duan, a seguire la n.206 Zhang e infine la n.66 Zheng.
Anomali i punteggi delle tre partite: match combattuti e sofferti contro le prime due, entrambe fuori dalla top 100, terminati al terzo set; vittoria agevole (e con bagel) contro la più quotata Zheng. In semifinale troverà la ceca Allertova che ha schiantato la testa di serie n.1 Simona Halep.
Lo scarso feeling con la Cina, condiviso con un tweet nel gennaio 2014 al torneo di Shenzen, sembra essere definitivamente superato, semmai il problema pare essere diventato delle giocatrici cantonesi…
Benedetto Napoli
