[13] V. Azarenka b. [WC] S. Zhang 6-4 6-3 (Aris Alpi)

[18] Ka. Pliskova b. [14] A. Ivanovic 6-2 6-0 (Chiara Gheza)

In apertura di giornata a Indian Wells scendono sul cemento americano la numero 18 del mondo Ana Ivanovic contro la giocatrice che la segue a ruota nella classifica WTA, Karolina Pliskova. La serba è approdata al terzo turno sconfiggendo solamente al tie-break del terzo e decisivo set la promessa azzurra Camila Giorgi. La ceca invece è reduce da una facile vittoria contro l’americana Shelby Rogers.

È la quarta volta che Ivanovic e Pliskova si incontrano e in ben tre circostanze Karolina ha avuto la meglio. Anche in questa occasione parte bene la ceca che strappa ad Ana il servizio nel gioco d’avvio. La serba però non si scoraggia e ritrova incisività in risposta pareggiando il conto dei break nel quarto gioco. Ma sotto lo sguardo attonito del suo allenatore, il redivivo Sears, la Ivanovic nel game successivo si fa rimontare da 40-0 e regala il break con un doppio fallo. Pliskova continua a servire con potenza e precisione, mentre Ana si innervosisce sempre di più inanellando un doppio fallo dopo l’altro. Non c’è storia, il primo set si chiude 6-2 in favore di Karolina in 28 minuti. La musica non sembra cambiare in avvio di secondo set. La Ivanovic infatti cede subito il servizio concedendo ben due errori gratuiti nel game. La Pliskova resta concentrata e continua a variare il gioco alternando potenza a colpi d’astuzia che mandano completamente fuori giri una Ivanovic già in crisi. Sotto il sole di Indian Wells non c’è più partita: Karolina Pliskova vince il secondo set per sei giochi a zero e vola agli ottavi dove incontrerà la britannica Konta.

[12] T. Bacsinszky b. E. Bouchard 6-2 5-7 6-2 (Chiara Nardi)

In un incontro inedito Timea Bacsinszky, testa di serie n. 12, supera Eugenie Bouchard ed approda agli ottavi di finale. Il primo game è il più combattuto. Dopo ventidue punti la Bacsinszky strappa il servizio all’avversaria alla quinta palla break con un errore di dritto della Bouchard. La tennista canadese cede ancora il servizio commettendo un doppio fallo. Sul 4-1 la Bacsinszky annulla l’unica palla break concessa con un vincente di rovescio, colpo che le ha dato molte soddisfazione durante tutto il match, e chiude il set per 6-2 con un rovescio lungo linea vincente in avanzamento. La Bouchard cerca di essere aggressiva, ma commette troppi errori, disturbata anche dalle variazioni di Timea.

All’inizio del secondo set, sul 30-0 Bouchard, la Bacsinszky cade rovinosamente e si procura molte sbucciature in molte parti del corpo su cui vengono applicati i cerotti durante due medical time-out. Nel terzo game la tennista svizzera non sfrutta una palla break e nel gioco successivo la Bouchard le strappa il servizio grazie a una risposta di rovescio vincente. Il vantaggio per la tennista canadese dura poco e si fa agganciare sul 3-3. In questa fase il servizio non aiuta la Bacsinszky, che commette due doppi falli consecutivi e la Bouchard sale 5-3. Ma la svizzera gioca un grande game in risposta e successivamente tiene il servizio. Sul 6-5 la Bacsinszky commette due errori consecutivi e cede il set alla Bouchard.
Nel terzo set, nonostante abbia commesso molti errori, la testa di serie n. 12 conquista due break e chiude agevolmente per 6-2. La Bouchard è autrice di un incontro in cui ha trovato buone soluzioni, ma gli errori, soprattutto con il dritto, hanno sovrastato i vincenti.

M. Rybarikova b. [7] B. Bencic 6-4 3-6 6-3 (Manuel Calcaterra)

La Martina Hingis 2.0 del tennis moderno, la predestinata Belinda Bencic, affronta al terzo turno del torneo californiano la slovacca Magdalena Rybarikova, ex n°31 del ranking WTA, precipitata attualmente al 97esimo posto. La svizzera, che ha appena compiuto 19 anni, si presenta forte del pronostico, nonché della vittoria conquistata nell’unico precedente tra le due, sull’erba di Wimbledon nel 2014. Eppure è la slovacca a partire meglio e, dopo aver salvato tre palle break nel suo primo game al servizio, strappa la battuta alla svizzera nel quinto gioco. La Bencic prova a reagire ottenendo subito il contro break, ma perde nuovamente il servizio nel game successivo. Magdalena, prima conferma il vantaggio vincendo il suo turno di battuta a zero, e poi concretizza fino a chiudere il primo set con il punteggio di 6-4, dopo 45’ di partita.

La giovane svizzera reagisce subito e alla terza occasione del secondo set strappa il servizio alla slovacca. Da lì in poi, entrambe le giocatrici difendono agevolmente i propri turni di battuta e il secondo parziale si conclude sulla falsa riga del primo, ma a ruoli invertiti. Magdalena incassa il colpo e chiede l’intervento del suo allenatore; il coaching ottiene l’effetto desiderato, con la slovacca che ritrova la concentrazione e la concretezza del primo set, scappando via 4-1 in venti minuti. A quel punto è la svizzera a chiedere l’aiuto del suo angolo, ma il nervosismo già manifestato nel match precedente non abbandona la giovane elvetica che è costretta ad alzare bandiera bianca nel nono game, perdendo il terzo e decisivo set. La Rybarikova ottiene, quindi, il pass per il quarto turno, dove incontrerà la nostra Roberta Vinci.

Risultati:

[18] Ka. Pliskova b. [14] A. Ivanovic 6-2 6-0
[12] T. Bacsinszky b. E. Bouchard 6-2 5-7 6-2
[13] V. Azarenka b. [WC] S. Zhang 6-4 6-3
M. Rybarikova b. [7] B. Bencic 6-4 3-6 6-3
[26] S. Stosur b. C. McHale 6-4 2-6 6-4
[25] J. Konta b. D. Allertova 6-4 6-1
[9] R. Vinci b. [17] E. Svitolina 6-1 6-3
D. Kasatkina b. M. Puig 6-4 3-6 7-6(2)