Vladimir Putin ha criticato il ministero dello sport russo con la sua consueta intransigenza. In occasione di un incontro con i membri del governo, Putin ha dichiarato: “Il ministero dello Sport russo deve collaborare di più con l’agenzia mondiale anti-doping WADA e con il comitato olimpico internazionale per evitare che in futuro si ripetano scandali doping che coinvolgono atleti russi. Bisognava tenere conto del fatto che il meldonium era stato proibito dalla WADA a partire dal 1 gennaio 2016. Tutto ciò non deve essere politicizzato, né tanto meno si deve avanzare una teoria del complotto“.
A questo proposito, il ministro dello sport russo, Vitali Mutko, ha detto di accettare le critiche del leader del Cremlino e che saranno presi provvedimenti in tal senso.
Occorre ricordare che sono 99 i casi di positività riscontrati al meldonium. Sette dei sedici già confermati sono di atleti russi, tra i quali spicca chiaramente quello di Maria Sharapova.
Gabriele Ferrara
