Elena Vesnina è alla caccia del terzo titolo in carriera (nove finali in totale), il secondo a livello Premier dopo la vittoria ad Eastbourne nel 2013, in quell’occasione superò Jamie Hampton. Sloane Stephens, dal canto suo, cerca la quarta vittoria nel circuito maggiore (sarebbe la prima a questo livello) su altrettanti atti conclusivi disputati. La russa ha vinto l’unico precedente in semifinale ad Hobart nel 2013, quando si impose con un netto 6-2 6-2. È uno scontro che si preannuncia interessante, con la giocatrice di Leopoli che è arrivata fin qui partendo dalle qualificazioni, mostrando un tennis estremamente aggressivo ed efficace- soprattutto dal lato del rovescio- sconfiggendo, tra le altre, Sara Errani in semifinale. Dal canto suo, la statunitense ha confermato l’ottimo avvio di 2016- quest’anno ha già vinto a Auckland e ad Acapulco– mostrando un tennis fluido e potente, concedendo relativamente poco sui suoi turni di servizio e vincendo una partita molto serrata con Kasatkina, prima di approfittare dei problemi fisici patiti da Angelique Kerber in semifinale.
Si parte con break e controbreak nei primi due game del match. La giocatrice americana cerca di mantenere un’alta percentuale di prime di servizio– utilizzando spesso un ottimo kick esterno- per tenere lontana l’avversaria, cercando poi di farle colpire palle senza peso su cui non si possa appoggiare, mentre Vesnina tenta di aprirsi il campo con il rovescio e di accorciare gli scambi. Sul 2 pari la tennista di Plantation- che è entrata in campo con un po’ di tensione per la finale più importante della sua carriera- commette un paio di errori da fondocampo e, dopo un ottimo tocco a rete di Vesnina, concede due palle break non consecutive, ma è brava ad annullarle con il servizio e con un gran vincente di dritto. tenendo la battuta entrando bene con i piedi dentro al campo nei due punti successivi. Sul 3-2 la russa si porta sul 40-0, ma sbaglia un dritto inside-out, mentre nel punto seguente Stephens recupera bene un drop shot e chiude con una buona volée il allungo di dritto, trovando poi un buon contropiede e si procura così un break point, che sfrutta prontamente approfittando di un errore con lo smash da parte della numero 85 del mondo, in questi giorni sempre in difficoltà nell’arretramento prima di eseguire questo colpo. Nel settimo gioco la tennista della Florida non ha problemi a tenere la battuta e allunga sul 5-2. Due game dopo, chiamata a servire per il set, Stephens commette un doppio fallo e gioca molte seconde di servizio deboli e corte che divengono preda dei colpi dell’avversaria, che centra dunque il controbreak. Sul 5 pari l’americana perde sicurezza con il rovescio e perde nuovamente il servizio: 6-5 Vesnina. La russa, però, nel gioco successivo subisce la potenza dei colpi della rivale, che alla quarta palla break trova un gran rovescio lungolinea e porta la contesa al tiebreak. Qui Stephens trova due dritti di notevole fattura e, dopo un meraviglioso rovescio lungolinea vincente, chiude il “jeu decisif” 7 punti a 4.
Nella seconda frazione di gioco la russa appare sfiduciata e in confusione e va sotto 2-0. Sotto 3-1, Vesnina sbaglia tantissimo con il dritto e, dopo un altro bel rovescio lungolinea dell’americana, perde nuovamente il servizio: 4-1 Stephens, che poco dopo archivia l’incontro con lo score di 7-6(4) 6-2 in un’ora e quarantatré minuti di gioco.
Quarto trofeo in carriera per l’americana, che da domani sarà numero 21 del mondo. La giocatrice di Plantation in questa settimana ha mostrato un gioco potente e completo. Se riuscirà ad ottenere più punti con il servizio e a migliorare la seconda palla- talvolta andando a raccogliere qualche punto in più a rete- e la gestione mentale dei momenti clou delle partite, la top ten non sarà un sogno. Bella settimana anche per quanto riguarda Vesnina- da domani sarà numero 51 del ranking mondiale- che ha mostrato un tennis molto propositivo, splendido il rovescio e buon tocco a rete da grande doppista qual è, ma anche poca continuità e lucidità tattica. Vedremo se saprà ripetersi a questi livelli nel corso della stagione.
Risultato:
[7] S. Stephens b. [Q] E. Vesnina 7-6(4) 6-2
