Dopo l’annuncio del rientro a Stoccarda, a cui ha fatto seguito un’ondata di richieste di biglietti (l’evento è già di fatto sold out), pare che Maria Sharapova abbia ricevuto l’invito per partecipare anche al torneo di Roma. L’organizzazione degli Internazionali d’Italia, con a capo il direttore Sergio Palmieri, dovrebbe rilasciare infatti una wildcard per la russa, che compirà trent’anni ad aprile. Masha ha vinto il torneo capitolino per tre volte in carriera (2011, 2012 e 2015). Nel 2014 si era arresa ad Ana Ivanovic al secondo turno, mentre l’anno successivo si era ritirata prima di scendere in campo nei quarti di finale contro Sara Errani, che perderà poi l’ultimo atto con Serena Williams. Sarà interessante valutare le sue condizioni in un palcoscenico di prestigio, al cospetto di tutte le altre top player (esclusa Azarenka ancora felicemente distratta dalla maternità).
Queste le righe con le quali Federtennis paventa la presenza di Masha al Foro Italico: “…dopo l’appuntamento tedesco (Stoccarda, ndr) la Sharapova sarà in campo agli Internazionali BNL d’Italia di Roma (dal 14 maggio), torneo che ha vinto nel 2011, 2012 e 2015), in vista poi del Roland Garros (Slam che Masha ha fatto suo due volte)”. Non si parla ancora espressamente dell’assegnazione di una wildcard, ma è ovviamente l’unica possibilità che Sharapova avrebbe di disputare il torneo capitolino. A Roma ovviamente non si ripresenterà la situazione paradossale cui invece Sharapova sarà costretta a Stoccarda: secondo le regole imposte con la sua squalifica, Maria non potrà infatti nemmeno accedere all’impianto che ospiterà il Porsche Grand Prix, fino alla mezzanotte tra il 25 e il 26 aprile. Sarà invece libera di passeggiare per il Foro Italico in qualsiasi momento.
