“Tout le monde descend” è un’espressione utilizzata in francese quando l’autobus arriva al capolinea e tutti devono scendere. In altre parole, fine della corsa! Questo il titolo dell’Equipe di oggi, alquanto funesto, dopo la débâcle subita dai francesi venerdì contro due impeccabili Borna Coric e Marin Cilic. Due sconfitte nette per Chardy e Tsonga che, in due match, non sono mai riusciti a strappare il servizio ai loro rispettivi avversari. Eppure, nella Coppa Davis, rimontare da 0-2 è possibile. Con le spalle al muro, i francesi si affideranno in tutto e per tutto al doppio: “L’idea è di rimanere ‘in vita’ per essere ancora qui domenica, ma sarà molto dura” ha dichiarato Capitan Noah. “Si ha sempre speranza finché non si ‘muore’. Sempre, fino all’ultimo punto…”.
Un match doloroso quello di Tsonga contro Cilic, in tutti i sensi. In lacrime dopo la sconfitta contro il campione croato, Jo esce dal campo con un infortunio agli adduttori. “Ho dato tutto quello che avevo” dichiara afflitto il francese. “Domani [oggi] conoscerò meglio la natura dell’infortunio. Sembra che abbia una piccola lesione o una contrattura ad un adduttore. Oggi non so bene cosa sia, quindi non mi pongo il problema se giocherò”. Insomma, il celebre quotidiano francese sottolinea come questo venerdì di Coppa Davis sia stato un “fallimento” per la squadra di casa, che spera tuttavia di risollevarsi con una “operazione di sopravvivenza” grazie alla coppia Mahut/Herbert in doppio.
