Ashleigh Barty e Alex De Minaur sono stati omaggiati con la medaglia Newcombe, riservata al migliore tennista australiano dell’anno. Quest’anno per la prima volta dall’istituzione del premio (avvenuta nel 2010), la medaglia è stata assegnata a due tennisti, ritenuti parimenti meritevoli.
In effetti le stagioni dei due sono state entrambe ricche di successi e di progressi notevoli. De Minaur ha iniziato l’anno fuori dai primi 200 giocatori del mondo (per la precisione al numero 208) e l’ha concluso al numero 31, risultando peraltro il giocatore australiano meglio piazzato in classifica. Un salto in avanti che gli è valso il premio di ATP Newcomer of the year, ovvero di “novità” dell’anno. Per lui anche due finali ATP, entrambe perse, a Sidney nel torneo di casa (sconfitto da Medvedev) e a Washington (sconfitto da Sascha Zverev), cui va aggiunta anche la finale delle Next Gen Finals persa contro Stefanos Tsitsipas. “Non me l’aspettavo proprio”, ha dichiarato Alex a Tennis Australia. “È stato un anno vorticoso, mi sono goduto ogni istante. Ho solo provato a continuare a migliorare ogni giorno, continuare a dare battaglia e a lottare ogni singolo punto. Sono super orgoglioso dei miei sforzi. Non sarei riuscito a fare tutto questo senza il grande team che ho intorno. A partire dal mio coach Adolfo Gutierrez, dal mio manager David Drysdale, Phil Bonney e devo ringraziare anche Lleyton Hewitt, che è stato il mio mentore e mi ha aiutato moltissimo a credere in me e che il mio posto è qui sul tour”.
La stagione di Ashleigh Barty, che ha ricevuto la medaglia Newcombe per il secondo anno consecutivo, ha confermato che i risultati del 2017 non erano stati un caso. La 22enne australiana ha chiuso al 15esimo posto della classifica WTA di singolare (best ranking) e al settimo in quella di doppio, unica tennista a figurare nella top 20 di entrambe le categorie. In doppio è anche arrivato il primo sigillo Slam agli US Open, in coppia con Coco Vandeweghe, mentre in singolo l’acuto si è realizzato con la vittoria al WTA Elite Trophy di Zhuhai. “È davvero incredibile essere qui ancora. Sono davvero grata di poter praticare lo sport che amo, di poterne fare il mio lavoro e di godermi ogni singolo istante”, ha detto un’entusiasta Barty, che ha anche riservato un pensiero per il compagno di premiazione. “Alex ha sicuramente meritato il premio, quello che è stato in grado di ottenere quest’anno ha posto il tennis (australiano, ndr) in una buona posizione dal lato maschile. Magari giocheremo un doppio insieme un giorno”.
