Alla vigilia dell’ultimo torneo del calendario, come ogni anno l’ATP ha assegnato i premi per la stagione 2018, ormai arrivata al capolinea. Prima della comunicazione ufficiale si conoscevano già i nomi dei numeri uno delle classifiche, Novak Djokovic e la coppia Marach/Pavic. Il serbo per la quinta volta in carriera chiuderà l’anno al primo posto, tante quante Roger Federer e a meno uno dal record di Pete Sampras.

Lo stesso Djokovic si è aggiudicato in maniera abbastanza scontata il premio “Comeback of the year”, per il miglior ritorno del 2018. Succede così nell’albo d’oro a Federer, che nel 2017 lasciò di stucco il mondo sportivo con la vittoria agli Australian Open, appena sei mesi dopo l’intervento al ginocchio. Novak, dopo l’operazione al gomito, ha impiegato qualche mese in più dello svizzero per tornare ai suoi standard stellari. I primi segnali di ripresa sono arrivati agli Internazionali di Roma, poi la bruciante sconfitta con Marco Cecchinato a Parigi prima di una dirompente risalita, due Grand Slam vinti, il Career Golden Masters completato a Cincinnati e infine la riconquista della prima posizione mondiale, sulla quale ha messo l’ipoteca fino al 2019 grazie al ritiro dalle Finals di Nadal.

Rafa quest’anno è riuscito a rompere l’egemonia di Federer nel “Stefan Edberg Sportsmanship Award”, il premio per la sportività (dentro e fuori dal campo) assegnato dagli stessi giocatori. È il secondo Sportsmanship Award per Nadal dopo quello vinto nel 2010: sono gli unici due anni in cui il premio non è stato dato a Roger Federer (premiato 13 volte). Oltre all’estrema correttezza che Rafa ha sempre dimostrato in campo, il grande gesto di aprire l’Accademia ai maiorchini vittime dell’alluvione ha certamente colpito molto anche i suoi colleghi.

Continua invece la striscia di “Fan’s Favourite Award” per lo svizzero, il premio assegnato dagli stessi tifosi attraverso il voto sul sito ufficiale dell’ATP. Federer ha vinto il sedicesimo Fan’s Favourite in carriera, tutti consecutivi dal 2003 a oggi. Tra tutti quelli che può vantare, resterà uno dei record più difficili da battere. Per il circuito di doppio ha vinto la spettacolare coppia formata da Mike Bryan e Jack Sock, uniti dalla primavera, dopo l’infortunio all’anca di Bob, e campioni a Wimbledon e US Open. Per Mike è il quattordicesimo consecutivo, ma il primo senza suo fratello.

Marian Vajda è stato scelto dai suoi colleghi allenatori come miglior coach dell’anno, un altro premio piuttosto prevedibile visti i risultati ottenuti da Djokovic da quando ha “restaurato” il suo team per tornare a dominare il circuito. È andato invece a Stefanos Tsitsipas il premio come “Most Improved Player” il giocatore che più si è migliorato dall’inizio della stagione. Il greco, primo favorito alla vittoria delle Next Gen Finals, ha iniziato l’anno al 91esimo posto ed è riuscito ad approdare nella top 20. Un altro grande balzo in classifica l’ha fatto registrare il secondo favorito delle Next Gen Alex de Minaur, premiato come “Newcome of the year”, il “nuovo arrivato” che ha fatto registrare i migliori risultati.

Tra i tornei, Indian Wells si è confermato per il quinto anno di fila il miglior Mille della stagione, mentre tra i tornei di categoria inferiore, il Queen’s è il miglior ATP 500 per il terzo anno consecutivo e Stoccolma è stato premiato tra i ‘250’.

Ecco tutti i premi assegnati:

• NUMERO 1 ATP SINGOLARE: Novak Djokovic
• NUMERO 1 ATP DOPPIO: Oliver Marach & Mate Pavic
• COMEBACK PLAYER OF THE YEAR: Novak Djokovic (votato dai giocatori)
• MOST IMPROVED PLAYER OF THE YEAR: Stefanos Tsitsipas (votato dai giocatori)
• NEWCOMER OF THE YEAR: Alex de Minaur (votato dai giocatori)
• STEFAN EDBERG SPORTSMANSHIP AWARD: Rafael Nadal (votato da giocatori)
• ARTHUR ASHE HUMANITARIAN AWARD: Tommy Robredo (assegnato dall’ATP)
• ATP COACH OF THE YEAR: Marian Vajda (votato dagli allenatori)
• ATP FAN’S FAVOURITE AWARD SINGOLARE: Roger Federer (votato dai fan)
• ATP FAN’S FAVOURITE AWARD DOPPIO: Mike Bryan & Jack Sock (votato dai fan)
• RON BOOKMAN MEDIA EXCELLENCE AWARD: Sue Barker (assegnato dall’ATP)
• ATP WORLD TOUR MASTERS 1000 OF THE YEAR: Indian Wells (votato dai giocatori)
• ATP WORLD TOUR 500 OF THE YEAR: Queen’s (votato dai giocatori)
• ATP WORLD TOUR 250 OF THE YEAR: Stoccolma (votato dai giocatori)