Roland Garros donne, fuori anche Li Na! Halep e Ivanovic in scioltezza

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Roland Garros donne, fuori anche Li Na! Halep e Ivanovic in scioltezza

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TENNIS ROLAND GARROS – Per la prima volta nella storia fuori entrambi i campioni di Melbourne al primo turno: esce subito anche Li Na. La campionessa del 2011 crolla al terzo contro la francese Kristina Mladenovic (snobbata dal Quotidien ufficiale…). Simona Halep e Ana Ivanovic debuttano senza problemi .

Leggi tutte le pillole da Parigi raccontate dai nostri inviati

K. Mladenovic b. [2] L. Na 7-5 3-6 6-1 (Daniele Vallotto)

Finisce in lacrime Kiki Mladenovic, emozionatissima e quasi incredula per quanto è riuscita a fare oggi. Parigi è sempre più dolce per Kristina, campionessa al Roland Garrso junior 2009 e capace di battere al GDF Suez le prime due top-10 della carriera, e sempre più amara per Li Na, che dopo il trionfo 2011 ha vinto quattro partite su sette al Roland Garros. Esce quindi al primo turno anche la campionessa degli Australian Open: una ghigliottina parigina impronosticabile perché sia Li Na che Stan Wawrinka hanno ceduto l’ultimo set con un’arrendevolezza che non rende onore alla loro immensa classe. Per la prima volta nella storia, entrambi i campioni di Melbourne escono a Parigi al primo turno.

Oggi Li Na ha cominciato alla sua maniera, sbagliando cose troppo semplici e dando fiducia alla sua avversaria che non hai tremato quando il gioco si è fatto duro. Nel primo set succede un po’ di tutto: Mladenovic brekka subito, poi Li la riacciuffa sul 3-3, si fa brekkare di nuovo e la riprende nuovamente e pare che sul 5-4 le gerarchie si stiano ristabilendo. Invece la cinese fallisce un set point nel decimo game e finisce per cedere il parziale per colpa soprattutto di un dritto ballerino.

Sembra mettere le cose a posto, Li Na, quando tiene subito il servizio e brekka per poi salire 3-0. La cinese, numero 2 del tabellone e campionessa tre anni fa, gioca un secondo set molto sicuro al servizio e l’inerzia del match torna nella direzione della naturale favorita. Li chiude a 15 il suo ultimo turno di servizio e rimanda il verdetto al terzo set.

Il set decisivo si apre con Mladenovic al servizio. Li prova a metterle subito paura ma oggi la francese ha giocato un match di grande acume tattico, scegliendo con oculatezza il momento adatto per scendere a rete (è una buona doppista) e cercando spesso il dritto della cinese, ben sapendo che nelle giornate-no è il colpo su cui bisogna affondare. E il lato destro di Li diventa sempre più un dispensatore di gratuiti. Mladenovic sale 3-1 ed evita il ritorno dell’avversaria tenendo un game fondamentale, il quinto, dove Li tenta il tutto per tutto giocando in prossimità delle righe. Purtroppo per lei, però, la giornata è decisamente negativa anche da quel punto di vista. La francese tiene per il 4-1 e nel sesto game Li affonda definitivamente. Annulla due palle break, la cinese, cercando di spaventare Mlandenovic ma la numero 104 del mondo reagisce da leonessa, spingendo in risposta e provocando altri due gratuiti che chiudono in pratica il match. Al momento di servire non c’è spazio per le emozioni: c’è un doppio fallo sul 40-0 ma Li non è più in partita. Finisce 7-5 3-6 6-1. Li perde per la seconda volta in stagione contro una tennista fuori dalle 100: come il suo collega di Melbourne, ci sarà un bel po’ su cui riflettere nei prossimi giorni.

A Parigi la Mladenovic è diventata il personaggio del giorno. Neanche i francesi credevano in un suo exploit, puntavano di più su Caroline Garcia che hanno messo in copertina sul Quotidien, l’organo ufficiale del Roland Garros: una pubblicazione molto ben fatta, che però di solito porta male… e infatti la Garcia ha perso.

Occhi puntati quindi sulla Mladenovic, di origine serba, molto cliccata su Internet anche per la sua avvenenza: in doppio gioca spesso con Flavia Pennetta: forse è… la coppia più bella del mondo. La sala conferenze più capiente del Roland Garros faticava a contenere i giornalisti transalpini che volevano sapere tutto da Kristina su questa vittoria. “E’ un successo enorme per me. E poi contro Na Li!”.

La francese, che ha compiuto 21 anni lo scorso 14 maggio, ha parlato a lungo della sua ammirazione per la campionessa cinese: “Contro di lei, bisogna essere mentalmente forti e io lo sono stata; lei gioca benissimo, è formidabile. Non è facile giocare al Roland Garros, a casa, ma io mi sono esaltata. I due setpoint salvati nel primo set sono stati la chiave del match”.

E ora si può risalire la classifica: “Purtroppo sono uscita dalle prime cento quando un anno fa ero nella top 50. Ma lavorerò duro, a Parigi indoor ho battuto Simona Halep, ho sempre creduto in me e ce la farò anche stavolta”.

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[4] S. Halep b. A. Kleybanova 6-0 6-2 (Stefano Gaudino)

Un esordio molto agevole per la numero 4 del mondo. La tennista rumena ha infatti impiegato meno di un’ora, 56 minuti per la precisione, per passare al secondo turno dove attende la vincente tra Watson e Zahlavova-Strykova. Per lei è solo il secondo match vinto sui campi del torneo parigino, ovviamente da “pro”. Non ha avuto problemi a gestire la sua “prima volta” sul centrale del torneo più importante sulla terra rossa. La partita ha regalato ben poche emozioni, un monologo di lungolinea vincenti da una parte e di dritti in rete dall’altra. Monologo che è durato fino al 6-0 5-0 e 30-15 tutto in favore Halep; a quel punto la tennista russa si è ribellata, più con l’orgoglio e la voglia di portare a casa almeno un game, che con il tennis e con trame di gioco precise. Questa “ribellione” è durata pochi minuti, che sono però bastati per portare a casa due giochi consecutivi e  rendere il punteggio un pizzico meno amaro. La tennista romena si conferma in forma e pronta per fare un ottimo torneo, ma siamo in attesa di test decisamente più probanti e veritieri.
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[11] A. Ivanovic b. C. Garcia 6-1 6-3 (Daniele Vallotto)
Davvero deludente il match tra Ivanovic e Garcia. Doveva essere uno dei primi turni più interessanti – se non il più interessante – del tabellone femminile, invece, per usare una metafora calcistica, si è giocato ad una porta sola. Merito di una Ivanovic impeccabile (tranne che a rete) e colpa soprattutto di una Garcia davvero disastrosa nel primo set. E nonostante qualche segnale di risveglio, la frittata era fatta: Caroline ha provato a chiedere di uscire dopo il primo set, ma dopo essere rientrata il match non è cambiato di una virgola. Ivanovic ha giocato molto aggressiva alla risposta e col dritto ha fatto quel che voleva. Garcia, invece, ci ha capito davvero poco. Perso il primo set 6-1, ha subìto il break in apertura di secondo. Il boato dello Chatrier sul controbreak di Garcia pare poter indicare la svolta e invece è stata solo un’illusione. Ivanovic ha ripreso in scioltezza le redini del match, ha brekkato nuovamente e ha chiuso la partita con un ace nonstante un altro boato di incoragiamento dopo che la francese aveva tenuto il servizio sul 5-2. Inconsolabile Garcia a fine match mentre Ivanovic rilancia la sua candidatura da outsider. In una parte di tabellone dove Kvitova è la testa di serie più alta sarebbe criminoso non puntare almeno ai quarti.
[6] J. Jankovic b. S. Fichman 5-7 6-1 6-3
Soffre un set Jelena Jankovic ma alla fine la canadese Fichman non può far molto. Appena la serba ha aggiustato i colpi non c’è più stata storia anche se JJ dev’essersi spaventata non poco quando la canadese ha recuperato da 3-1 e ha avuto una pericolosissima palla break sul 3-3 del terzo set. Invece è stata Jankovic a brekkare il game successivo, evitando una sconfitta che sarebbe stata clamorosa. Il prossimo turno è contro Kurumi Nara, già battuta dalla serba negli ultimi due Slam con punteggi molto simili (64 76 e 64 75).
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Wickmayer Y. b. [13] Wozniacki C. 7-6, 4-6, 6-2

Grande attesa per il match di Caroline Wozniacki, alla prima apparizione in campo  dopo l’ufficializzazione della rottura con il golfista McIlroy a soli due mesi dalle nozze. La danese, testa di serie n.13, probabilmente ha risentito della vicenda personale e si è arresa dopo due ore e 9’ per 7-6, 4-6, 6-2 alla belga Wickmayer che se la vedrà al secondo turno con la Soler-Espinosa.

Non al 100% fisicamente, oltre che psicologicamente, la ex numero 1 del mondo ha perso al tie-break nel primo set, si è risollevata nel secondo parziale e ha ceduto piuttosto male nel finale contro un’avversaria che non sta certo attraversando un gran periodo di forma. Sull’esito del match, ha pesato probabilmente anche il problema al ginocchio che affligge la Wozniacki da mesi, e non ancora risolto.

Caroline si è comunque presentata in conferenza stampa, iniziando con una breve dichiarazione: “Non voglio davvero parlare della mia vita personale. Spero possiate capirlo. L’unica cosa che ho da dire è ringraziare tutti quanti per il loro sostegno e i loro messaggi.”

Roland Garros, risultati primo turno:

(10)Sara Errani (Italy) beat Madison Keys (U.S.) 7-5 3-6 6-1
(23)Lucie Safarova (Czech Republic) beat Mandy Minella (Luxembourg) 6-3 7-5
Casey Dellacqua (Australia) beat Lourdes Dominguez Lino (Spain) 7-5 6-3
Coco Vandeweghe (U.S.) beat Iveta Melzer (Czech Republic) 7-6(6) 6-2
(22)Ekaterina Makarova (Russia) beat Shelby Rogers (U.S.) 6-2 6-3
Maria Teresa Torro (Spain) beat (30)Klara Koukalova (Czech Republic) 7-6(4) 6-2
Magdalena Rybarikova (Slovakia) beat Urszula Radwanska (Poland) 4-6 6-4 3-0 (U. Radwanska retired)
Julia Glushko (Israel) beat Donna Vekic (Croatia) 7-5 2-6 6-4
Dinah Pfizenmaier (Germany) beat Estrella Cabeza Candela (Spain) 4-6 6-3 6-3
(21)Kirsten Flipkens (Belgium) beat Danka Kovinic (Montenegro) 7-6(6) 6-2
Yanina Wickmayer (Belgium) beat (13)Caroline Wozniacki (Denmark) 7-6(5) 4-6 6-2
(11)Ana Ivanovic (Serbia) beat Caroline Garcia (France) 6-1 6-3
(6)Jelena Jankovic (Serbia) beat Sharon Fichman (Canada) 5-7 6-1 6-3
(15)Sloane Stephens (U.S.) beat Peng Shuai (China) 6-4 7-6(8)
Polona Hercog (Slovenia) beat Jana Cepelova (Slovakia) 6-2 6-3
Silvia Soler Espinosa (Spain) beat Chanelle Scheepers (South Africa) 6-2 6-3
Elina Svitolina (Ukraine) beat Petra Martic (Croatia) 5-0 (Martic retired)
(26)Sorana Cirstea (Romania) beat Aleksandra Wozniak (Canada) 6-7(3) 7-5 6-2
Kristina Mladenovic (France) beat (2)Li Na (China) 7-5 3-6 6-1
Teliana Pereira (Brazil) beat Luksika Kumkhum (Thailand) 4-6 6-1 6-1
Alison Riske (U.S.) beat Mirjana Lucic-Baroni (Croatia) 7-6(2) 6-3
Heather Watson (Britain) beat Barbora Zahlavova Strycova (Czech Republic) 6-3 6-4
(24)Anastasia Pavlyuchenkova (Russia) beat Kimiko Date-Krumm (Japan) 6-3 0-6 6-2
Kiki Bertens (Netherlands) beat Alexandra Cadantu (Romania) 7-6(5) 6-1
Camila Giorgi (Italy) beat Bojana Jovanovski (Serbia) 6-4 6-3
(27)Svetlana Kuznetsova (Russia) beat Sofia Shapatava (Georgia) 6-3 6-1
(4)Simona Halep (Romania) beat Alisa Kleybanova (Russia) 6-0 6-2

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