Novak Djokovic – Andy Murray: è l'atto n. 25

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Novak Djokovic – Andy Murray: è l’atto n. 25

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Sabato nella semifinale di Indian Wells ci sarà la sfida n. 25 fra il n.1 del mondo Novak Djokovic e il n.4 Andy Murray. E’ solo l’ultimo atto di quella che sembra essere diventata la grande rivalità del tennis contemporaneo

Quella di sabato, nella semifinale del BNP Paribas Open, sarà la sfida n. 25 fra il n. 1 del mondo Novak Djokovic e Andy Murray. I due, nati ad una settimana di distanza l’uno dall’altro, negli ultimi anni, fra gli infortuni di Rafael Nadal e l’età che avanza di Roger Federer hanno dato vita ad una rivalità che li ha visti affrontarsi su tutte le superfici, con il peso delle vittorie che pendono dalla parte del serbo: 16 a 8 è il pesante h2h a favore di Nole. Solo uno il precedente ad Indian Wells, che risale al 2007 con la vittoria del serbo. Lo scozzese e il numero 1 del mondo si incontrano nuovamente dopo la finale degli Australian Open di appena due mesi fa. I precedenti nei Masters 1000 sono invece 13, un parziale che continua a vedere in vantaggio il serbo per 9-4.
Rivediamo divisi per superfici, alcuni degli incontri più importanti in cui i due si sono trovati l’uno di fronte all’altro.

Cemento

È la superficie su cui si sono incontranti più spesso, a partire dal 2006, in un turno del Masters 1000 di Madrid, il primo incontro professionistico fra i due, si conclude con una vittoria a favore del tennista di Belgrado.
La prima finale fra  i due ha luogo sempre sul cemento. È il 2008, e Murray e Djokovic  si sfidano per conquistare il titolo al Western & Southern Open  di Cincinnati. È la prima volta che lo scozzese approda ad una finale di un torneo importante ma supera agevolmente il serbo in due set.
Le sfide più importanti, come anche le più grosse delusioni nella carriera di Murray, si concretizzano con tre finali perse a Melbourne Park per mano del serbo. Nel 2011 entrambi si incontravano per la prima volta nella finale di un Major. Djokovic ha dalla sua l’esperienza di aver portato a casa già uno Slam nel 2008, sempre agli Australian Open. Le speranze dello scozzese, che in quel match non esprime il massimo del suo tennis, sono infrante da un secco 3-0. La storia si ripete sempre a Melbourne nel 2012. Djokovic si presenta al torneo da campione in carica e per difendere il titolo, Murray invece solo qualche mese prima si era scrollato di dosso la nomina del perdente di lusso, e soprattutto aveva vinto per la prima volta in carriera un titolo dello Slam, lo US Open 2012. Ad alzare il trofeo sarà ancora una volta Novak Djokovic, dopo una battaglia di 4 set. L’ultimo atto agli Australian Open, risale solo a due mesi fa. Lo scozzese non ha mai vinto a Melbourne Park, e ha un record in negativo di 3 finali perse su 3 disputate, una cifra che lo scozzese vedrà incrementare dopo la finale di questa stagione. È  ancora una volta il numero 1 del mondo ad avere la meglio sull’amico e rivale, chiudendo la pratica in quattro set.
Nel 2012 però è lo scozzese a riuscire nell’impresa. Murray conquista il suo primo titolo in un Major, a Flushing Meadows. Dopo un match di 4 ore e 54 minuti, sarà Murray ad alzare al cielo la coppa dello US Open, diventando il primo britannico dopo Fred Perry a vincere un titolo dello Slam dal 1936. Il match fra i due ha fatto registrare il più lungo tie-break di una finale US Open, con uno score di 12-10 che chiuse il primo set.

Erba

Gli incontri su questa superficie sono soltanto due, entrambi a favore dello scozzese; per due volte è l’erba dell’All England Club a fare da cornice. Il primo incontro è una semifinale di lusso durante i Giochi Olimpici di Londra del 2012. Andy Murray veniva da una durissima sconfitta nella sua prima finale a Wimbledon contro Roger Federer. La semifinale tra i due vede un Murray lucido e molto aggressivo, che ha tutte le intenzioni di staccare il biglietto per la finale davanti al pubblico di casa. Andy conquista dopo due ore di gioco la finale dei Giochi Olimpici, per poi conquistare l’oro battendo Roger Federer e riportando la Gran Bretagna sul gradino più alto del podio, 92 anni dopo Louis Raymond, vincitore ad Anversa 1920.
Sarà sempre Londra e questa volta Wimbledon a regalare una delle gioie più grandi allo scozzese. Nella finale 2013 all’All England Club, Murray conquista il suo primo titolo a Wimbledon. Era dal 1936 che la coppa non veniva vinta da un britannico e questa volta Andy non fallisce l’appuntamento con la storia. E non senza problemi: dopo essere stato in vantaggio 40-0 nel game finale ed avere avuto a disposizione tre match point, lo scozzese si fa rimontare e deve salvare tre palle break prima di esultare.

Terra

Gli unici due precedenti sulla terra rossa Andy Murray e Novak Djokovic li hanno disputati in un Masters 1000. Il primo risale al lontano 2008 al Montecarlo Masters, in un secondo turno, in cui il serbo rifila anche un bagel allo scozzese.
Altro match, quanto meno più combattuto, quello della  semifinale degli Internazionali di Roma 2011. Dopo 3 ore di battaglia, uno straordinario Murray soccombe alla legge del più forte. Una delle partite più belle viste al Foro Italico, conclusosi al terzo set, dopo un incredibile prestazione da parte di entrambi. Al terzo set sembra il n. 4 del mondo a dover prevalere quando si porta in vantaggio di un break e va a servire per la vittoria sul 5-4. Ma Nole riesce a riportare in parità il set, grazie anche a due sconsiderati doppi falli dello scozzese, e nel tie-break decisivo sarà proprio il serbo a far prevalere la sua forza mentale, conquistandolo 7-2.

 

Gli head 2 head:

2015 – Australian Open F , Djokovic b. Murray 7-6(5), 6-7(4), 6-3, 6-0
2014 – ATP World Tour Masters 1000 Paris Q, Djokovic b. Murray 7-5, 6-2
2014 – Beijing S, Djokovic b. Murray 6-3, 6-4
2014 – US Open Q, Djokovic b. Murray 7-6(1), 6-7(1), 6-2, 6-4
2014 – ATP World Tour Masters 1000 Miami Q, Djokovic b. Murray 7-5, 6-3
2013 – Wimbledon F, Murray b. Djokovic 6-4, 7-5, 6-4
2013 – Australian Open F, Djokovic b. Murray 6-7(2), 7-6(3), 6-3, 6-2
2012 – Barclays ATP World Tour Finals RR, Djokovic b. Murray 4-6, 6-3, 7-5
2012 – ATP World Tour Masters 1000 Shanghai F, Djokovic b. Murray 5-7, 7-6(11), 6-3
2012 – US Open F, Murray b. Djokovic 7-6(10), 7-5, 2-6, 3-6, 6-2
2012 – London Olympics S, Murray b. Djokovic 7-5, 7-5
2012 – ATP World Tour Masters 1000 Miami F, Djokovic b. Murray 6-1, 7-6(4)
2012 – Dubai S, Murray b. Djokovic 6-2, 7-5
2012 – Australian Open S, Djokovic b. Murray 6-3, 3-6, 6-7(4), 6-1, 7-5
2011 – ATP World Tour Masters 1000 Cincinnati F, Murray b. Djokovic 6-4, 3-0, Ret.
2011 – ATP World Tour Masters 1000 Roma S, Djokovic b. Murray 6-1, 3-6, 7-6(2)
2011 – Australian Open F, Djokovic b. Murray 6-4, 6-2, 6-3
2009 – ATP World Tour Masters 1000 Miami F, Murray b. Djokovic 6-2, 7-5
2008 – ATP Masters Series Cincinnati F, Murray b. Djokovic 7-6(4), 7-6(5)
2008 – ATP Masters Series Canada Q, Murray b. Djokovic  6-3, 7-6(3)
2008 – ATP Masters Series Monte Carlo R16, Djokovic b. Murray 6-0, 6-4
2007 – ATP Masters Series Miami S, Djokovic b. Murray 6-1, 6-0
2007 – ATP Masters Series Indian Wells S, Djokovic b Murray 6-2, 6-3
2006 – ATP Masters Series Madrid R16, Djokovic b. Murray 1-6, 7-5, 6-3

Nel dettaglio:

GRANDE SLAM: 5-2 Djokovic
ATP WORLD TOUR FINALS: 1-0 Djokovic
MASTERS 1000: 9-4 Djokovic
OLIMPIADI: 1-0 Murray
ATP 500: 1-1
Al meglio dei 5 Set: 5-2 Djokovic
Sul cemento: 13-6 Djokovic
In finale: 5-5 (5 Slam, 5 Masters 1000)

 

 

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