Sono il n. 15 della classifica ATP Gael Monfils, il n.1 italiano Fabio Fognini e la grande speranza del tennis croato Borna Coric i primi 3 giocatori ad aver confermato la loro partecipazione alla 26esima edizione del torneo ATP di Umago, in Croazia, che si disputerà dal 17 al 26 luglio prossimi sui campi in terra battuta della cittadina istriana.
A comunicarlo è stato il direttore del torneo, Lawrence Frankopan, particolarmente soddisfatto della presenza di Fognini e Monflis, che ha definito “due dei giocatori dell’ATP Tour che richiamano maggiormente l’interesse del pubblico”.
Gael Monfils, assente questa settimana a Roma a causa di un infotunio, ha ottenuto il suo primo grande risultato a livello Slam proprio sulla terra rossa, con la semifinale al Roland Garros 2008, e su questa superficie negli ultimi mesi ha battuto per due volte Roger Federer (nella finale di Coppa Davis dello scorso anno e poi di recente al Masters 1000 di Montecarlo, dove ha poi raggiunto la semifinale). Monfils ha già entusiasmato con il suo gioco gli spettatori di Umago nelle precedenti edizioni del torneo, in particolare nell’incredibile semifinale del 2013 persa 7/6 al terzo contro Fabio Fognini.
Per Fabio Fognini, attualmente n. 31 della classifica mondiale,sarà l’ottava partecipazione consecutiva al torneo che si disputa nella cittadina che dista una trentina di chilometri dal confine con l’Italia, dove alla prima partecipazione nel 2008 fece uno dei primi exploit della sua carriera, sconfiggendo nei quarti di finale l’ex n.1 del mondo Carlos Moya – 5 volte vincitore del torneo – prima di perdere in semifinale con il futuro vincitore Fernando Verdasco. E dove nel 2013 chiuse la sua magica estate di quell’anno con la finale persa contro Tommy Robredo, dopo le due vittorie consecutive a Stoccarda e ad Amburgo. Assieme a loro ha confermato la sua presenza in Istria anche la promessa croata Borna Coric, rivelatosi proprio lo scorso anno sulla terra rossa di Umago, quando ha raggiunto i quarti di finale (sconfitto in 3 set proprio da Fognini)e che poi ha saputo continuare nel suo percorso di crescita, in particolare con la vittoria su Nadal a Basilea e poi con la semifinale raggiunta a febbraio a Dubai dopo aver sconfitto Murray.
“Con questi tre nomi abbiamo iniziato a mettere assieme una entrylist molto interessante per questa edizione del torneo” ha commentato in conclusione Frankopan, da quest’anno direttore del torneo.