Nella giornata di ieri è stata presentata ufficialmente la nuova “Scuola Tennis Perugia”, ambizioso progetto di formazione delle nuove leve tennistiche a livello regionale, nel tentativo di tornare a rinverdire i fasti che, ad alto livello, mancano nel territorio umbro dai tempi di Francesco Cancellotti (ex No.21 ATP) e Michele Fioroni. L’evento è stato presentato nella conferenza stampa tenutasi nel rinnovato TC di Perugia (il quale dispone di sei campi in terra battuta, cinque dei quali coperti e riscaldati nel periodo invernale, tutti abilitati per gare internazionali), in via Bonfigli 11/A, sede del nuovo ATP Challenger “Città di Perugia” da 50,000$, vinto nel giugno scorso dallo spagnolo Pablo Carreno-Busta.

All’evento hanno partecipato il capitano della nazionale italiana di Davis e Federation Cup, Corrado Barazzutti, il quale occuperà il ruolo di supervisore tecnico della sopracitata scuola, il maestro Gianluca Zaccara, scelto dopo l’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni al TC di Napoli, per garantire un radicale cambiamento e miglioramento sotto l’aspetto tecnico della “Scuola Tennis” e dei rapporti tra il maestro ed i soci, il Presidente del circolo, Paolo Fantusati, il presidente onorario Luigi Guerrieri, il direttore sportivo Claudio Costantini, l’ex presidente del circolo Fabio Garzi, intervenuto a nome del comitato regionale umbro, e in rappresentanza dell’amministrazione comunale Clara Pastorelli.

“Vogliamo che i ragazzi imparino a giocare bene a tennis” afferma Barazzutti al termine del discorso inaugurale del Presidente Fantusati. “Sembra una banalità, ma non è esattamente così. Si cercherà di creare una situazione piacevole per loro, soprattutto un clima di sicurezza per le famiglie, che possano affidarci i loro figli con totale tranquillità, ma allo stesso tempo vorremmo incidere su questi bambini, e non soltanto da un punto di vista educativo, ma anche e soprattutto tecnico, cercando di abituare questi ragazzi allo sport, in modo che in futuro possano scegliere se cercare di intraprendere o meno questo tipo di carriera“.

Riguardo alla scelta del circolo di affidarsi al maestro Zaccara, “è quanto di meglio si poteva immaginare” riferisce Barazzutti “Conosco Gianluca da moltissimo tempo, a Napoli ha costruito, nel corso degli anni, un vivaio davvero eccellente, è una persona affidabile e sono assolutamente certo della bontà del suo apporto, anche e soprattutto da un punto di vista umano”.

Il tecnico napoletano, dal canto suo, ha accettato con grande entusiasmo la nuova sfida. “Puntiamo a fare del nostro meglio, suddividendo il lavoro per aree e dando importanza non soltanto al discorso tecnico, ma anche a quello mentale, fisico e dell’alimentazione”. Insieme a Zaccara, lo staff tecnico della Scuola Tennis Perugia sarà composto anche dagli istruttori Mattia Mannocci, Manuel Ribeca, Simona Tozzi e dal preparatore atletico Massimo Perni.

Alla fine della conferenza stampa c’è anche modo di toccare l’argomento Coppa Davis: l’Italia, dopo aver superato l’ostacolo Russia ad Irkutsk grazie alle ottime performance di Fabio Fognini, se la vedrà, dal 4 al 6 marzo 2016, contro la Svizzera in casa. “È chiaro che l’eventuale presenza di Federer e Wawrinka cambierebbe tutto per noi e per le nostre chance di passare il turno”, afferma Corrado Barazzutti. “Possibilità di vincere la Davis? Se le cose si mettono in una certa maniera tutto è possibile“.