Federer: “L'ATP vorrebbe che ci riposassimo per 3 mesi. Ma i giocatori sono contenti così”

Flash

Federer: “L’ATP vorrebbe che ci riposassimo per 3 mesi. Ma i giocatori sono contenti così”

Roger Federer, impegnato nella International Premier Tennis League in Asia, ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti riguardo al suo approccio alle esibizioni, al format della IPTL e alla off-season dei tennisti

Pubblicato

il

 

Anche Roger Federer, come molte altre star del tennis, si trova in Asia per la ricca esibizione itinerante denominata International Premier Tennis League, dove ha subito peraltro rimediato due sconfitte (in singolare e in doppio) contro la sua nemesi, Rafa Nadal. A margine della competizione, il fuoriclasse svizzero ha parlato al quotidiano di Abu Dhabi in lingua inglese The National.

In primo luogo Federer ha detto alcune cose riguardo al suo modo di giocare e di comportarsi nelle esibizioni come la IPTL, nelle quali ovviamente è richiestissimo. “Le esibizioni talvolta hanno una tendenza ad essere puro intrattenimento.” – ha affermato il n.3 del ranking ATP – “Si gioca in maniera differente, provando colpi ad effetto. Alcune esibizioni vogliono che tu ti diverta mentre altre vogliono che tu giochi seriamente. Di solito quando gioco le esibizioni sento che la gente vuole vedere un lato più leggero di me. Ma allo stesso tempo vogliono vedermi giocare a tennis, perché forse non molte persone non mi hanno mai visto giocare. Quindi ero preparato al fatto che fosse in un certo senso competitivo, visto che ogni gioco conta, ma c’è anche un aspetto divertente come avere un team che ti supporta.”

In questa esibizione a squadre ci sono regole innovative come il tiebreak sul 5 pari, il beep quando si superano i 25 secondi tra un punto e l’altro sule servizio e il power point per chi risponde. Alcuni sostengono che alcune di queste soluzioni debbano essere adottate anche nei circuiti ATP e WTA. Il campione elvetico non è d’accordo ma comunque apprezza il formato della IPTL. “Lo vedo come un evento a sé stante.” – ha infatti dichiarato il vincitore di 17 Major – “Ovviamente è molto fantasioso. Ci sono un sacco di nuove idee come quella della squadra. Si è abbastanza soli nel tour in un certo senso. Anche se io ho uno splendido team e la mia famiglia attorno a me e quindi non sono solo. Ma aver dei ragazzi seduti a bordo campo è una cosa diversa dal solito per noi e mi è piaciuta molto.”

I vertici della ATP hanno mostrato invece ben poco entusiasmo per questa manifestazione. Probabilmente sono preoccupati che i giocatori possano infortunarsi e non essere al meglio della condizione fisica per l’inizio del 2016. Federer ha smorzato un pò la polemica. “È tutto ok. Ci sono molte istituzioni nel nostro sport e io sono il supporter n.1 della ATP. Addirittura sono stato presidente del consiglio per alcuni anni. Stanno facendo un gran lavoro e hanno bisogno di concentrarsi su quello che fanno. Penso che non ci siano problemi.” – ha detto il fenomeno di Basilea che si è lasciato andare ad una considerazione finale – “Forse in un mondo ideale vorrebbero che i giocatori si riposassero per 3 mesi. Secondo me oggi si vedono meno ritiri e meno forfait. Ma la cosa più importante è che i giocatori siano soddisfatti.”

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement