È appena terminata la tre giorni di Italia-Svizzera con la vittoria dei nostri per 5 a 0, che già si pensa alla prossima sfida contro l’Argentina, vincitrice per 3 a 2 in trasferta contro la Polonia (orfana di Janowicz).

I vari Mayer, Pella, Berlocq, Olivo, Monaco (e Del Potro?) dovranno raggiungere la nostra bella penisola nel weekend dal 15 al 17 luglio. La sede più quotata per disputare l’incontro valevole per i quarti di finale è, nuovamente, Pesaro, cittadina marchigiana con poco meno di 100.000 abitanti che ha appena terminato di ospitare la cavalcata trionfale contro la Svizzera.

Sergio Palmieri, direttore degli Internazionali d’Italia, ha ammesso che la scelta migliore ricadrebbe su Pesaro la quale, però, dovrà riconfermare di avere tutti i prerequisiti per ospitare una tale manifestazione. Pare tuttavia che la MCA, organizzatrice dell’evento lo scorso fine settimana, tramite il suo presidente Ernesto De Filippis, sia molto interessata a ripetere l’esperimento. Inoltre negli ambienti FIT si vorrebbe in un certo senso ricompensare la città marchigiana per i biglietti non venduti a causa dell’assenza di Roger Federer e Stan Wawrinka.

Le altre due città in gara per ospitare Italia-Argentina sono Torino, dove si disputò il primo turno del World Group 2013 contro la Croazia, oppure Napoli, sede dell’importante vittoria contro la Gran Bretagna di Andy Murray nei quarti di finale nel 2014. In tutti e tre i casi la superficie prescelta, come già dichiarato da capitan Barazzutti, è la terra battuta outdoor. La scelta verrà resa pubblica fra un paio di settimane.

Carlo Soldati