Nella sessione serale, invece, scenderanno in campo – non prima dell’una di notte –
Kei Nishikori e Nick Kyrgios, con il giapponese che ha vinto in tre set l’unico precedente,
giocato a Shanghai lo scorso anno. Il giapponese è alla caccia della seconda finale in carriera in un Master 1000 – l’altra fu quella
sfortunatissima di Madrid nel 2014. Il numero 6 ATP inoltre è reduce dall’emozionante battaglia di ieri con Gael Monfils, che ha perso solamente al tiebreak decisivo, tra l’altro
dopo aver sciupato ben cinque match point. L’australiano, invece, è alla prima semifinale in carriera in un torneo di questo livello. In questi primi tre mesi del 2016. il ventunenne di Canberra ha mostrato notevoli progressi, come testimoniano
la vittoria a Marsiglia dello scorso Febbraio e l’ingresso in top 20 a partire da lunedì prossimo.
Sarà senza dubbio un bel confronto di stili e di personalità, con la compostezza e il gioco tutto d’anticipo di Nishikori opposto all’esuberanza ed al gioco potente e imprevedibile del giovane aussie.
Ci saranno dunque due semifinali estremamente diverse, con la prima che appare segnata – anche se potrebbe regalare degli spunti tecnico-tattici interessanti – mentre la seconda promette scintille e tennis di primissimo ordine.
Gabriele Ferrara