La corsa per le teste di serie di Wimbledon

Rubriche

La corsa per le teste di serie di Wimbledon

Wimbledon è un torneo diverso dagli altri e stabilisce diversamente da tutti come assegnare le teste di serie. Discrezionalità? Neanche per idea, un calcolo matematico neanche troppo complicato. Ecco come potranno cambiare le cose da qui a domenica sera

Pubblicato

il

 

Come nel caso della “Race to Singapore” Ubitennis seguirà la definizione delle teste di serie del singolare maschile del prossimo torneo di Wimbledon.
È abbastanza noto che nello stabilire le 32 teste di serie, gli organizzatori dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club, non si attengono pedissequamente al computer ma che apportano degli “aggiustamenti”. Questi dal 2002, sono in realtà formalizzati, visto che si basano su una formuletta abbastanza semplice.
I primi 32 giocatori del ranking potranno usufruire di una sorta di “bonus erba”. Significa che le teste di serie saranno sempre i 32 stabiliti dal computer, ma l’ordine varierà e dipenderà dai risultati su erba conseguiti negli anni precedenti.

La formula è la seguente:

Punti del Ranking al 20 Giugno 2016 + tutti i punti conquistati nei tornei in erba nei 12 mesi precedenti (quindi nel periodo che va dal 22 Giugno 2015 al 19 Giugno 2016) + il 75% del MIGLIOR RISULTATO su erba conseguito nei 12 mesi precedenti al 22 Giugno (quindi il miglior risultato su erba nel periodo tra il 23 Giugno 2014 e il 22 Giugno
2015).

La situazione, mentre si stanno disputando gli ottavi di finale dei tornei di Halle e del Queen’s, è ancora abbastanza fluida, ma non tanto da non poter fare delle considerazioni.

Intanto ecco la classifica. Prendiamo in considerazione, per il ranking, il live ranking, quindi i punti che i giocatori hanno nel momento in cui scriviamo e non quelli che avevano lunedì 13 giugno.
Per i punti sull’erba prendiamo in considerazione anche i punti maturati, fin qui, a Londra o ad Halle.

I primi 4 giocatori non potranno più modificare la propria posizione, quindi da domani non ce ne occuperemo più. Allo stesso modo, nel momento in cui un giocatore non potrà più modificare la propria posizione, lo abbandoneremo.

Ecco la classifica

1. Djokovic     20450
2. Murray        9600
3. Federer       8525
4. Wawrinka    5665

Nadal 5562,5

5. Nishikori 4380
6. Gasquet 3658,75
7. Raonic 3595
8. Thiem 3522,5

9. Cilic 3325
10. Berdych 3197,5
11. Goffin 3072,5

12. Tsonga 2950

13. Ferrer 2683,75
14. Bautista 2442,5
15. Kyrgios 2305

16. Monfils 2267,5
17. Simon 2260
18. Isner 2257,5
19. Anderson 1905
20. Karlovic 1847,5
21. Tomic 1838,75

22. Lopez 1830
23. Kohlschreiber 1793,75
24. Troicki 1720
25. Paire 1688,5
26. Sock 1582,5
27. Querrey 1518,75
28. Cuevas 1485
29. Dolgopolov 1462,5
30. Pouille 1321
31. Chardy 1320
32. Sosa 1320

Gli spazi indicano i gruppetti di giocatori che sono in corsa per le varie teste di serie, anche se con una certa approssimazione.

Lasciando quindi da parte Nadal, la tds numero 5 è praticamente sicuro che sarà Nishikori. In linea teorica Kei può essere raggiunto sia da Raonic che da Thiem ma solo a condizione che entrambi vincano il loro torneo.
Più facile, per i due, sembra mettersi alle spalle Gasquet, che dovrebbe già essere contento della tds numero 8, sperando che Cilic o addirittura Goffin non tirino brutti scherzi.

La tds numero 11 dovrebbe essere Berdych, che difficilmente riuscirà a tenersi alle spalle il belga, con Tsonga numero 12.

Ferrer ha alle spalle Bautista e non è detto che i quasi 240 punti di vantaggio siano sufficienti. Tra i primi 16 ci sono Kyrgios e Monfils, ma Isner è ancora in corsa, e in fondo anche Karlovic e Tomic non sono del tutto fuori dai giochi.
La testa di serie numero 20 verrà risolta forse tra Simon e Kohlschreiber, e dipenderà dai risultati del tedesco.

Dal 22, che dovrebbe essere Anderson (anche se è un azzardo lancirasi in previsione di questo tipo quando ci sono in mezzo Karlovic e Kohlschreiber…), al 32 tutto deciso, visto che sono già tutti fuori.

Però potrebbe esserci una sorpresa, anzi quasi sicuramente: Zverev è già a pari punti con Chardy e dovrebbe prendere il suo posto tra i 32. Quello contro Baghdatis è un vero e proprio spareggio, perché anche al cipriota basterebbe vincere il match per entrare nei 32. Inoltre anche Johnson, battendo Cilic, andrebbe tra i primi 30.

Infine, in linea teorica, altri 8 giocatori sono ancora in corsa: Muller, Verdasco, Bedene, Seppi, Mathieu, Jaziri, Vesely e Young. Vedremo chi di loro sarà ancora in corsa stasera.

Roberto Salerno, Jonathan S. Spinoni

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement