Andy Murray e i suoi record sottovalutati. Ma la vera delusione è Nick Kyrgios - Pagina 3 di 3

Editoriali del Direttore

Andy Murray e i suoi record sottovalutati. Ma la vera delusione è Nick Kyrgios

Lo scozzese ha “staccato” nettamente tutti i “non Fab-Four”. L’australian-greco doveva diventare un top-player, ma è ancora n.18. Un match patetico. I suoi limiti. Il tennis dei giganti “battitori” noiosi

Pubblicato

il

 

…..anche il divario di risultati con i vari numeri cinque del circuito: Wawrinka e Ferrer, per non parlare di Berdych e dei vari francesi, Tsonga, Gasquet, Monfils, Simon, hanno ottenuto risultati assolutamente inferiori rispetto ai suoi.

Con la vittoria di oggi contro Kyrgios, negli ultimi 22 Slam Murray è arrivato per 21 volte almeno nei quarti (perse al terzo turno dell’US Open 2010 da Wawrinka). Una regolarità ad altissimi livelli che meriterebbe maggiore riconoscimenti.

Soprattutto se fate caso alla grande fragilità fisica di tanti altri: il solito Nishikori che si ritira sul 6-1 5-1 per Cilic, Goffin che vinti due set crolla con Raonic, Gasquet che sul 2-4 con Tsonga abbandona per il mal di schiena. Insomma occorre anche avere un gran bel fisico, oltre che tanto tennis, per ottenere risultati della continuità di un Murray (e di un Djokovic che, al di là delle vittorie finali aveva raggiunto la seconda settimana degli Slam per 27 Slam di fila, dal terzo turno del Roland Garros nel quale perse da Kohlschreiber nel 2009).

Sul torneo delle donne, dopo essermi dilungato così su quello degli uomini voglio dire soltanto che dopo essermi sbilanciato ultimamente sulle chances delle due giovani americane, Keys in particolare ma anche Vandeweghe, le ho viste uscire di scena entrambe, e nel caso della giustiziera della nostra Vinci, anche assai rapidamente, 6-3 6-3 dalla Pavlyuchenkova. All’inizio del torneo mi pareva che la quota più accattivante dei bookies potesse essere quella della Radwanska, pagata vittoriosa nel torneo addirittura a 24… e per poco non perdeva invece subito dalla sfortunatissima Konjuh… prima di cedere alla Cibulkova.

Sarebbe meglio insomma che non mi sbilanciassi più, ma poiché amo perseverare negli errori, azzardo i miei pronostici per i quarti femminili di questo martedì: vedo Serena che batte la Pavlyuchenkova, la Cibulkova che rinvia le nozze di sabato a Bratislava per battere anche la Vesnina (ma hanno vinto entrambe 9-7 al terzo e vattelapesca chi sarà stremata), la Kerber (unica a non aver perso un set fin qui) che batte la Halep ma un set lo perde, e infine vorrei vedere la risorta Venus (prima volta dal 2010 nei quarti qui) che batte la Shvedova ma temo invece che possa accadere il contrario anche se la Shvedova non riuscirà con lei a fare il golden set che le riuscì contro la nostra Sara Errani qualche anno fa.

Pagine: 1 2 3

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement