Doveva essere la settimana di Maria Sharapova, quella dell’attesa del suo ritorno sui campi da gioco. Ma ancora una volta la “perfida” Serena le ha giocato un brutto scherzo prendendosi le luci della ribalta nell’annunciare al mondo intero (via social) la sua gravidanza. Serena la rivedremo nel 2018, Maria invece, dopo un anno di purgatorio per l’affaire meldonium, la potremo nuovamente ammirare la settimana entrante nel torneo su terra indoor di Stoccarda e a battezzare il suo ritorno sarà Roberta Vinci. Un ritorno che fa gola agli organizzatori che, da Stoccarda a Madrid e Roma, non hanno lesinato alla bella siberiana le wild card, suscitando il malumore di più di una collega (Radwanska ultima in ordine di tempo). Ancora in dubbio invece la partecipazione al Roland Garros.

Porsche Tennis Grand Prix. Stoccarda, Germania. 24-30 aprile. Categoria Premier. Superficie terra rossa Indoor. Montepremi $710,900

Sarà dunque Roberta Vinci a battezzare il ritorno in campo di Maria Sharapova a Stoccarda, torneo che la russa ha già vinto tre volte. L’italiana, sprofondata oltre la 30° posizione del ranking, cercherà di ritrovare quegli stimoli che solo 12 mesi fa l’avevano portata in top 10. Chiunque vincesse potrebbe avere un buon viatico almeno fino ai quarti di finale, perché né la Radwanska attuale né Makarova sembrano uno scoglio insuperabile. E anche l’eventuale quarto contro Cibulkova non sarebbe impossibile. L’altro quarto della parte alta del tabellone è presidiato da Kerber e Muguruza. La tedesca, vincitrice delle ultime due edizioni, dopo il bye al primo turno potrebbe però trovare Mladenovic o Lucic-Baroni, in ogni caso una cliente difficile. Per Muguruza c’è un tosto primo turno contro la connazionale Suarez-Navarro. Nella parte bassa del tabellone le teste di serie sono nell’ordine Pliskova, Halep, Konta e Kuznetsova. Konta-Halep e Pliskova-Kuznetsova gli accoppiamenti ai quarti. Ricordiamo che non ci sarà Camila Giorgi, sconfitta al terzo set da Dinah Pfizenmaier al primo turno delle qualificazioni. Di seguito il tabellone completo.

Kerber (1) vs BYE
Mladenovic vs Lucic-Baroni
Vesnina vs Kasatkina
Suarez-Navarro vs Muguruza (5)

Cibulkova (3) vs BYE
Q vs Konjuh
Sharapova (WC) vs Vinci
Makarova vs Radwanska (7)

Konta (6 WC) vs Q
Sevastova vs Stosur
Q vs Strycova
BYE vs Halep (4)

Kuznetsova (8) vs Bertens
Zhang vs Siegemund
Vandeweghe vs Q
BYE vs Ka. Pliskova (2)

Stoccarda è il terzo e ultimo dei tornei anomali che inaugurano la stagione su terra. Anomalo perché indoor, come sono anomale le condizioni di Charleston per la terra verde e quelle di Bogotà per l’altura. Istanbul, altro torneo che si gioca in settimana, è invece il primo dei tornei su terra che potremo definire in condizioni standard, ovvero all’aperto, su terra rossa e a bassa quota.

TEB BNP Paribas Istanbul Cup. Istanbul, Turchia. 24-30 aprile. Categoria International. Superficie terra rossa. Montepremi $226,750

Di Istanbul non presenteremo il tabellone in quanto non ancora sorteggiato nel momento in cui viene redatto l’articolo. La lista delle partecipanti non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella di Stoccarda. L’unica top player (o quasi) presente è Elina Svitolina, attuale numero 13 del mondo e arrivata quest’anno a toccare la top 10. Per il resto solo buone giocatrici, come Babos, Putintseva e Begu, attuali numero 30, 31 e 33 del mondo. Ci saranno anche Bouchard e Petkovic, giocatrici dall’ottimo passato ma ormai sprofondate in classifica, e Sara Errani che al primo turno sfiderà Su-Wei Hsieh. L’anno scorso il torneo fu vinto dalla giocatrice di casa Cagla Buyukakcay, prima e finora unica giocatrice turca capace di vincere un torneo WTA. In passato il torneo è stato vinto anche da campionesse quali Venus Williams, Radwanska e Wozniacki, ma la concomitanza con Stoccarda quest’anno non giova.

Come al solito i tornei si potranno seguire in TV e streaming web sul canale Supertennis, fin da subito il torneo di Stoccarda, da venerdì quello di Istanbul.

La prima settimana di maggio sarà il turno dei tornei di Rabat e Praga, poi arriveranno i due grandi appuntamenti di Madrid e Roma a precedere il Roland Garros.

Massimo Aceti