Una finale anticipata e una semifinale impensata

US Open

Una finale anticipata e una semifinale impensata

PREVIEW – Alle ore 22 scattano le semifinali maschili. Prima Anderson-Carreno, poi Nadal-del Potro. Così diverse eppure così… diverse

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Quattro teste di serie in gioco, ma l’unica pesante è quella di Nadal. Numero 1 del mondo e già certo di rimanerci anche dopo la fine del torneo, sfida quel del Potro che ha sottratto al popolo l’ennesimo Fedal annunciato che si è quindi trasformato nell’ennesimo Fedal mancato. Dall’altra parte la semifinale delle prime volte, che aprirà il programma di giornate alle ore 22.

[28] Kevin Anderson (RSA) vs [12] Pablo Carreno Busta (ESP)  

Ed eccoci qui a presentare anche il match di secondo turno, ah pardon… la prima semifinale dell’edizione 2017 degli US Open. Non è cattiveria, ci mancherebbe, ma neanche nei sogni migliori entrambi avrebbero mai immaginato di giocarsi una tale chance per raggiungere l’atto finale di uno slam. Probabilmente sarà una match poco spettacolare nel caso in cui possano sentire la pressione della grande occasione, cosa che non potrebbe capitare in finale dove potrebbero giocare senza nulla da perdere. L’occasione oggi, invece, è davvero troppo grande. Giocare una finale slam per Anderson e Carreno non sarebbe nemmeno il coronamento di una carriera perchè probabilmente non basterebbero loro due/tre carriere per ritrovarsi in questa posizione.

L’ultima sfida tra i due è stata proprio un match di secondo turno, a Montreal poche settimane fa, vittoria in due set di Kevin Anderson che sul cemento nordamericano quest’anno ha fatto benissimo. Viceversa Carreno è appena 3-3, escluse ovviamente le vittorie di New York. Nell’analizzare il match va considerata anche la carta d’identità perché parliamo di un 31enne (Anderson) al cospetto di un 26enne (Carreno). Per il primo si tratta con ogni probabilità dell’ultima occasione della carriera, discorso diverso per Carreno che qualora dovesse confermare nel 2018 i grandi miglioramenti “preannunciati” in questa stagione, si candida fortemente al ruolo di protagonista nel ricambio generazionale che pare già iniziato in questa stagione. 7

Tatticamente la chiave, appare banale dirlo, sarà il servizio di Anderson. Nello scambio lo spagnolo ha armi superiori in termini di solidità dei colpi, mobilità e capacità difensive, ma dovrà necessariamente leggere il servizio del sudafricano. E non è scontato che avvenga.

I precedenti – Anderson conduce 2-0

’13 Casablanca (Morocco) Clay R16 Kevin Anderson  6-3 6-3 
’17 ATP Masters 1000 Montreal Hard R32 Kevin Anderson  6-3 7-6(6)

[1] Rafael Nadal (ESP) vs [24] Juan Martin del Potro (ARG) 

Molto spesso nello sport si usa definire un incontro particolarmente competitivo che capiti prematuramente nel corso di un torneo come una “finale anticipata“. Delle volte si esagera, altre volte la definizione è più che legittima. La sfida del Potro-Nadal sembra rientrare proprio nella seconda casistica. Si tratta dell’incontro più atteso della seconda settimana a Flushing Meadows, secondo soltanto al quarto di finale che ha portato Delpo a sfidare Nadal, quello vinto con qualche sussulto (ma neanche troppi) contro Federer. Finale anticipata ovviamente perché dall’altro lato ci sono Carreno Busta e Kevin Anderson, non proprio Murray e Djokovic, ma nemmeno Wawrinka e Tsonga, con tutto il rispetto parlando.

Si sfideranno due ex campioni degli US Open, Nadal bi-campione per l’esattezza (2010 e 2013 per lo spagnolo, 2009 per l’argentino). Nei tredici precedenti ce n’è anche uno giocato a New York e risale proprio al 2009, anno storico per la torre di Tandil che s’impose su Rafa con un sonoro triplo 6-2 in semifinale per poi andare a battere Federer in finale. Sarà un match inedito sotto certi aspetti perchè negli ultimi quattro anni si sono incontrati solo alle Olimpiadi di Rio ed è stato un match tiratissimo, vinto da DelPo solo al tie-break del terzo set. L’argentino vinse quel match (qui la cronaca del direttore da Rio de Janeiro) giocando 18 vincenti di dritto e 1 di rovescio; Rafa, invece, ne giocò 11 di dritto e addirittura altri 11 con il rovescio, dato che fa pensare all’idea tattica dello spagnolo contro l’argentino. Se si riguardano, inoltre, gli highlights della partita si nota come del Potro non usasse con la stessa frequenza il back, colpo che invece oggi gioca maggiormente rispetto al rovescio coperto. Che faccia lo stesso questa notte contro Nadal non è facile dirlo ma probabilmente vi sarà costretto, onde evitare di essere chiuso all’angolo dal dritto iberico.

Un dato che potrebbe indurre a considerare solida la candidatura di del Potro è quello degli scontri diretti sul cemento: l’argentino è uno dei pochi tennisti ad avere un saldo positivo contro lo spagnolo (5-4). Questo vuol dire molto ma non vuol dire tutto. Anche e soprattutto perché Nadal sembra aver completato con successo la sua classica trasformazione “da Slam”: incerto e al risparmio nella prima settimana, devastante nella seconda.

In conclusione lo si può definire quasi un match inedito perché arriva in un momento talmente particolare della carriera di entrambi da non far pensare a nulla del passato. Anche con le statistiche si rischia di falsare l’analisi soprattutto perchè quelle di del Potro sono figlie degli infortuni e di conseguenza dei tornei giocati in convalescenza, quindi non rispecchiano in pieno il reale valore del tennista. Nadal, dal canto suo, cercherà la sua 23esima finale Slam mentre del Potro giocherà la quarta semifinale della carriera per riuscire a centrare la seconda finale.

I precedenti – Nadal conduce 8-5

’07 ATP Masters 1000 Miami (U.S.A.) Hard R16 Rafael Nadal  6-0 6-4 
’07 Roland Garros (France) Clay R128 Rafael Nadal  7-5 6-3 6-2 
’07 London/Queen’s Club (Great Britain) Grass R32 Rafael Nadal  6-4 6-4
’09 ATP Masters 1000 Indian Wells Hard QF Rafael Nadal  6-2 6-4 
’09 ATP Masters 1000 Miami (U.S.A.) Hard QF Juan Martin del Potro  6-4 3-6 7-6(3) 
’09 ATP Masters 1000 Montreal Hard QF Juan Martin del Potro  7-6(5) 6-1 
’09 US Open (U.S.A.) Hard SF Juan Martin del Potro  6-2 6-2 6-2 
’11 ATP Masters 1000 Indian Wells Hard SF Rafael Nadal  6-4 6-4 
’11 Wimbledon (Great Britain) Grass R16 Rafael Nadal  7-6(6) 3-6 7-6(4  6-4 
’11 Davis Cup Final (Spain) Clay RR Rafael Nadal  1-6 6-4 6-1 7-6(0) 
’13 ATP Masters 1000 Indian Wells Hard F Rafael Nadal  4-6 6-3 6-4 
’13 ATP Masters 1000 Shanghai (China) Hard SF Juan Martin del Potro  6-2 6-4 
’16 Rio Olympics (Brazil) Hard SF Juan Martin del Potro  5-7 6-4 7-6(5) 


Potenziali H2H in finale: 

[1] Rafael Nadal (ESP) vs [28] Kevin Anderson (RSA) Nadal Leads 4-0
’10 ATP Masters 1000 Toronto (Canada) Hard R16 Rafael Nadal 6-2 7-6(6)
’15 Australian Open (Australia) Hard R16 Rafael Nadal 7-5 6-1 6-4
’15 ATP Masters 1000 Paris (France) Hard R16 Rafael Nadal 4-6 7-6(6) 6-2
’17 Barcelona (Spain) Clay R16 Rafael Nadal 6-3 6-4

[1] Rafael Nadal (ESP) vs [12] Pablo Carreno Busta (ESP) Nadal Leads
‘4-0 15 Rio de Janeiro (Brazil) Clay R16 Rafael Nadal 7-5 6-3
’16 Doha (Qatar) Hard R32 Rafael Nadal 6-7(5) 6-3 6-1
’16 Rio de Janeiro (Brazil) Clay R32 Rafael Nadal 6-1 6-4
’17 Roland Garros (France) Clay QF Rafael Nadal 6-2 2-0 ret

[24] Juan Martin del Potro (ARG) vs [28] Kevin Anderson (RSA) del Potro Leads 6-0
’11 Delray Beach (U.S.A.) Hard QF Juan Martin del Potro 6-4 6-4
’11 Vienna (Austria) Hard SF Juan Martin del Potro 6-4 3-6 6-4
’11 Valencia (Spain) Hard R16 Juan Martin del Potro 6-4 6-4
’12 Basel (Switzerland) Hard QF Juan Martin del Potro 3-6 7-6(3) 6-2
’13 Washington (U.S.A.) Hard QF Juan Martin del Potro 7-6 6-3
’17 Delray Beach (U.S.A.) Hard R32 Juan Martin del Potro 6-4 6-4

[24] Juan Martin del Potro (ARG) vs [12] Pablo Carreno Busta (ESP) First Meeting

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