Freschissimo di pubblicazione, tanto che il documento sembra odorare di stampa, il calendario del Tour WTA 2019 presenta alcune novità di rilievo. La prima, anche se ultima per collocazione, riguarda il finale di stagione: il masterino di Zhuhai si scambia di posto con le WTA Finals che dal prossimo anno andranno in scena a Shenzhen, forse abbandonando – come auspicato da molti – la superficie dell’appena concluso torneo di Singapore. Sarà quindi possibile che, al momento di entrare in campo, una (o più) delle prime otto della classifica non sia più tale a causa dei punti assegnati a Zhuhai; ma, a parte questo, è certamente logico e naturale concludere il Tour con l’evento più importante tra i due organizzati dalla WTA.

In ordine di importanza, anche perché ci riguarda più da vicino, segnaliamo senza dubbio il gradito ritorno del torneo di Palermo; a tal proposito, il Country Time Club comunica sul proprio sito che è già iniziata la prevendita degli abbonamenti con lo sconto del 20%. Disputato dal 1998 al 2013, con l’ultima edizione che ha visto Roberta Vinci superare in finale Sara Errani e, in doppio, Kristina Mladenovic e Karolina Pliskova ai lati opposti della rete, l’International si giocherà su campi in terra battuta dal 22 luglio, mentre il Jiangxi Open di Nanchang – l’evento sul duro che negli ultimi due anni ha occupato quello slot – viene spostato subito dopo lo US Open a far compagnia ai tornei di Hiroshima e Quebec City. Diventano così due le settimane affollate da tre manifestazioni di livello “International” (l’altra a ottobre con Linz, Hong Kong e Tianjin), certo non il massimo per gli organizzatori che, già penalizzati dalla collocazione dopo uno Slam, dovranno verosimilmente fare i conti con un cut off più basso del solito.

Con un altro balzo indietro, precisamente subito dopo Melbourne, l’Open di Taiwan diventa di Thailandia con lo spostamento a Hua Hin, nelle ultime tre stagioni sede di un 125K a fine novembre.

IL CALENDARIO MASCHILE – Per non dimenticare i maschietti, sul sito ATP è già presente da mesi il calendario ufficiale del World Tour 2019 che, tuttavia, riporta erroneamente l’ATP 250 di Quito: dal prossimo anno a febbraio si giocherà invece a Córdoba, in Argentina, per effetto della cessione della licenza dell’ex torneo ecuadoriano. C’è anche uno spazio vuoto “da definire” dove negli ultimi tre anni era presente il 250 di Istanbul. Non è stato ancora confermato se verrà sostituito da un altro torneo o se la 18esima settimana si comporrà dei soli 250 di Estoril e Monaco.

Michelangelo Sottili