È stato a senso unico il terzo quarto di finale di giornata all’ATP 250 di Zhuhai. Roberto Bautista Agut, secondo favorito del torneo, ha eliminato con un doppio 6-2 Andreas Seppi conquistando la quarta semifinale del suo 2019. Il tennista di Castellon de la Plana è in piena corsa per un posto alle ATP Finals e attualmente occupa la settima piazza, davanti al nostro Matteo Berrettini, ottavo.

Andreas avrebbe dato una mano al suo connazionale battendo lo spagnolo, ma non c’è stata partita e ora Bautista ha un vantaggio di circa 200 punti sull’ultimo posto disponibile nella Race, con possibilità di incrementare il vantaggio nella fase finale del torneo.

In realtà in avvio di match è Seppi ad avere più opportunità. Ha quattro palle break nei primi due turni di Bautista, che è bravo a salvarsi con l’aiuto del servizio prima di mancare a sua volta due chance di break nel secondo game. Ma l’apparente equilibrio si spezza presto. Andreas va in grande difficoltà quando deve servire la seconda (1 su 8 la statistica di fine parziale), nel sesto game cerca di salvarsi andando a rete ma sbaglia il colpo al volo e concede il break a Bautista, che sul 5-2 trova un altro break, stavolta a zero, per chiudere il set.

Il match-maratona vinto al secondo turno sembra pesare tanto sull’azzurro. Nel secondo set cede subito il servizio e patisce l’alta intensità dello spagnolo, che in un parziale quasi fotocopia del primo chiude la pratica dopo 80 minuti.

Il semifinalista di Wimbledon sfiderà Alex de Minaur per guadagnarsi la finale: l’australiano, dopo aver estromesso Murray dal torneo, si è sciroppato altri 140 minuti di partita contro un Borna Coric rinvigorito dopo l’appannamento delle ultime settimane (un infortunio alla schiena ha limitato il suo rendimento sul cemento nordamericano) e le paturnie legate alla separazione da coach Piatti. In verità però, nonostante la partita si sia decisa al terzo set, de Minaur non è mai stato vicino a perderla. Dimostrando di avere maggiore presenza fisica e meno punti deboli nello scambio, ha controllato agevolmente il terzo parziale concedendo appena tre punti in risposta e facendosi bastare un early break nel terzo game. Tutto con il tre, come tre sarebbero le finali in stagione (dopo i titoli di Sydney e Atlanta) per l’australiano se dovesse battere Bautista.

Nella parte alta saranno Ramos-Vinolas e Mannarino a giocare il penultimo atto in una sfida tutta mancina. Il francese ha dominato Dzumhur, battuto in un’ora e un quarto (6-1 6-4), lo spagnolo ha invece piegato Monfils (testa di serie numero 3) in due set molto tirati, 7-5 6-4.

Risultati:

A. Mannarino b. [Q] D. Dzumhur 6-1 6-4
[8] A. Ramos-Vinolas b. [3] G. Monfils 7-5 6-4
[2] R. Bautista Agut b. A. Seppi 6-2 6-2
[7] A. de Minaur b. [4] B. Coric 6-2 4-6 6-4

Il tabellone completo