Il prodigio Gauff: “Sono sorpresa, il primo titolo non era nei miei piani”

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Il prodigio Gauff: “Sono sorpresa, il primo titolo non era nei miei piani”

Con il suo successo a Linz, Coco ha ribadito di essere ormai qualcosa di più di una promessa. Fuori dal campo è ancora una normale quindicenne: “Il prize money? Ne spenderò un po’ per il mio costume di Halloween”

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Coco Gauff - Linz 2019 (foto via Twitter, @WTALinz)
 

Pensavamo che dopo gli US Open non avremmo più sentito parlare di Coco Gauff almeno per qualche mese. Un po’ a causa della eligibility rule della WTA che limita il numero di tornei ai quali le tenniste minorenni possono prendere parte. Un po’ a causa di un ultimo scorcio di stagione nell’indoor europeo non di grande appeal per una giocatrice statunitense. E invece, dimostrando di volersi sempre mettere alla prova e sfruttare al massimo le opportunità concesse, Gauff si è iscritta al WTA International di Linz, piccola e graziosa città austriaca. La sua avventura sembrava dover terminare con la sconfitta al secondo turno delle qualificazioni e invece si è conclusa nel migliore dei modi, come sembra sempre accaderle, con il primo titolo sul circuito WTA

In finale, la teenager statunitense che fa parte di Team8 (la società di management fondata da Roger Federer e Tony Godsick) ha sconfitto in un match dai mille volti la campionessa del Roland Garros 2017, Jelena Ostapenko, la quale da un anno e mezzo non raggiungeva l’atto conclusivo di un torneo. Gauff è così diventata la più giovane vincitrice di un titolo sul circuito WTA negli ultimi quindici anni. Da questa settimana è numero 71 della classifica mondiale. Ed è nata nel 2004, vale la pena ricordarlo. “Sono ancora sotto shock”, ha dichiarato la tennista afroamericana alla fine dell’incontro. “È pazzesco poter dire che ho vinto il mio primo titolo. Non era un obbiettivo che mi ero prefissata ad inizio anno. Non pensavo nemmeno che avrei giocato molti tornei del circuito maggiore. Ma ora ne ho vinto uno. È incredibile”.

Il tutto è reso ancora più straordinario dal fatto che Gauff è entrata nel tabellone principale come ripescata. “È assurdo che abbia iniziato il torneo come lucky loser e poi abbia trionfato”, ha proseguito. “Quando ho ottenuto un posto in tabellone mio padre mi ha detto che non potevo perdere due volte nello stesso torneo. Sono sicura che non pensava che sarei andata così avanti. Ma ora che ho vinto il titolo posso dire che aveva ragione!”. Curiosamente, Coco è la seconda teenager in due anni a vincere il suo primo titolo da ripescata. L’anno scorso infatti la serba Olga Danilovic aveva trionfato a 17 anni a Mosca nella stessa maniera. 

Insieme al primo titolo, la giovane americana si porta a casa un altro assegno degno di nota. A gestire le sue finanze (ricordiamo che Gauff può già contare su tre grandi sponsor come Barilla, Head e New Balance) ci pensano ancora i genitori. Ma un piccolo regalino Coco ha in mente di concederselo. “Halloween è vicino ed è uno dei miei momenti preferiti in tutto l’anno. Quindi farò in modo che il mio costume sia perfetto”, ha rivelato. “L’anno scorso c’è stato un concorso all’interno della WTA per il miglior costume e sono arrivata terza. Quest’anno l’obiettivo è vincere”. Insomma, la ragazzina è molto competitiva, in campo e fuori. E tende a vincere le sfide alle quali partecipa.

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