La coppia Berrettini-Tomljanovic si rivela a Tennis United

Flash

La coppia Berrettini-Tomljanovic si rivela a Tennis United

Matteo Berrettini e Ajla Tomljanovic ospiti del video-magazine di ATP e WTA

Pubblicato

il

Matteo Berrettini e Ajla Tomljanovic (Tennis United)
 

Dopo la fine della storia tra Dominic Thiem e Kristina Mladenovic, la coppia composta da Ajla Tomljanovic e il nostro Matteo Berrettini è diventata la coppia regina del tennis mondiale. Già da parecchie settimane si allenano insieme a Boca Raton, in Florida, dove Ajla ha la sua casa, e sono ormai diventati una presenza fissa del mondo tennistico “virtuale” che durante questa pausa riempie le giornate di chiacchierate via Instagram e video sui social media tra un allenamento e l’altro.

Dopo la loro intervista con Chris Evert di qualche settimana fa, Ajla e Matteo sono stati ospiti della quarta puntata di Tennis United, il video-magazine prodotto in cooperazione da ATP e WTA e condotto da Vasek Pospisil e Bethanie Mattek-Sands.

Come è iniziata la vostra storia?”, ha chiesto subito Mattek-Sands. I due hanno iniziato a frequentarsi durante il torneo di Wimbledon 2019, anche se la loro frequentazione è diventata pubblica solamente poco prima dello US Open. “Ci siamo conosciuti, abbiamo iniziato a passare del tempo insieme… di solito si comincia così, no?” ha spiegato Tomljanovic. “Non è stato facile però conquistarla – ha detto Matteo – in quel periodo ho dovuto lottare più fuori dal campo che dentro al campo”.

Vista la situazione di quarantena in Florida e in buona parte del mondo, i due passano parecchio tempo giocando l’uno con l’altro. “All’inizio era divertente – ha confessato Ajla – poi però lui ha iniziato a voler migliorare i suoi colpi e dopo 40 minuti il mio braccio mi fa male. Finisce sempre che mi sembra di fare schifo, però poi mio padre mi fa notare che non è vero, che sto migliorando, solo che giocando con un uomo non si nota”.

Le varie domande da “gioco delle coppie” si susseguono in maniera incalzante e la complicità tra i due è evidente. “In questo periodo di quarantena sono stato più io a prendermi cura del mio aspetto esteriore – ha confessato Berrettini – anche se le due volte che siamo usciti per festeggiare un compleanno di uno dei membri della famiglia, Ajla ci ha messo più di due ore per prepararsi”.

Tomljanovic è quella che si è lasciata andare di più a mangiare “junk food”, ha passato più tempo sui social media e ha il controllo del “telecomando” quando si tratta di scegliere cosa guardare su Netflix, anche se le sue scelte non sono sempre troppo gradite a Berrettini.

Sono io quello che fa sentire di più il suo supporto durante il match dell’altro” è ripartito all’attacco Matteo. “Beh, per forza, hai un team di 20 persone!” ha ribattutto subito Ajla, che è la più competitiva dei due: “Sto peggio quando perdo” ha spiegato, “e anche quando vince ci mette almeno tre ore prima di rispondere ai miei messaggi” si è lamentato Matteo.

Gli allenamenti dei due non includono soltanto il tennis, ma anche il soccer-tennis, nel quale Tomljanovic sta migliorando a vista d’occhio. “Non mi sento troppo male quando la batto a soccer-tennis, perché ogni volta che riesce a vincere lei la fa pesare in maniera incredibile…

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement