Le altre teste di serie e oltre
Per quanto riguarda le teste di serie dalla posizione 17 alla 32 (in attesa di scoprire se ci saranno altri forfait oltre a quello di Wang Qiang), spiccano alcuni nomi per i recenti risultati raccolti. Elise Mertens, Jennifer Brady e Yulia Putintseva sono sicuramente giocatrici che in questo momento anche le primissime preferirebbero evitare. Ma direi attenzione anche per Anett Kontaveit, Maria Sakkari, Karolina Muchova, Svetlana Kuznetsova e Ons Jabeur.
Al di fuori delle teste di serie sarà interessante scoprire se saprà ripetersi Tsvetana Pironkova, che grazie alle prestazioni a New York ha ottenuto una wild card dagli organizzatori francesi. Segnalerei anche Marie Bouzkova, Fiona Ferro, Coco Gauff, Iga Swiatek, Jil Teichmann e Shelby Rogers. Ma non sarà certo impossibile che qualche giocatrice trovi la condizione a Parigi, sorprendendo rispetto alle attese della vigilia.
Per quanto riguarda le italiane sono ammesse di diritto al tabellone principale Camila Giorgi e Jasmine Paolini, mentre in cinque proveranno a superare le qualificazioni. Si tratta di Cocciaretto, Errani, Gatto-Monticone, Trevisan e Di Giuseppe.
Le quote della vigilia
Per concludere ecco le quote di una delle principali agenzie di scommesse, rilevate lunedì 21 settembre.
Questa volta non ci sono dubbi: Halep è nettamente favorita con un valore che paga un terzo rispetto alla prima alternativa, che è identificata in Muguruza: 3,75 contro 10. Terza favorita Bertens (al momento però una incognita) davanti ad Azarenka e Serena Williams. Non sono uno “storico” delle scommesse, ma mi domando da quanto tempo Williams non si presentava al via di uno Slam essendo considerata soltanto la quinta delle pretendenti al titolo. Non solo: mi domando anche da quanto tempo una giocatrice, Serena esclusa, non veniva quotata con un tale distacco rispetto alla seconda, come oggi Halep rispetto alle avversarie.
P.S. Come già in occasione dello US Open, questa rubrica si ferma durante lo Slam. Ritornerà martedì 13 ottobre. Buon Roland Garros a tutti.
