Il duemilaventi, disgraziatamente, è stato un anno singolare, anche per i giocatori di tennis. Nell’incertezza del lockdown primaverile trovare le motivazioni per alzarsi al mattino e sudare in campo non è stato facile. Sicuramente non lo è stato per Petra Kvitova. Protagonista di una conferenza stampa davanti ai giornalisti di Praga, la campionessa di Bilovec ha ammesso che le scarse riserve di benzina sono esaurite, e che la stagione può considerarsi conclusa qui. “Per tre mesi mi sono allenata molto poco – ha dichiarato la due volte campionessa di Wimbledon -, non sapevamo quando saremmo tornati in campo e gli stimoli erano sottoterra. Poi, all’improvviso, il tour è ripartito con due Slam consecutivi in due continenti diversi, è stato come ritrovarsi in un frullatore, non ero più abituata a uno sforzo fisico e mentale così intenso. E adesso sono esausta“.
Petra aveva previsto un’ultima tappa stagionale casalinga, ma rinuncerà al torneo di Ostrava a cui era iscritta. Dopo gli ottavi raggiunti a New York e ceduti a Shelby Rogers nonostante quattro match point a favore e la semifinale a Parigi persa contro Sofia Kenin, è arrivato l’improcrastinabile momento di ricaricare le batterie. “Sono molto contenta di ciò che ho ottenuto quest’anno. La stagione sembrava condannata dalla pandemia, invece abbiamo giocato e a conti fatti è stata una delle mie migliori annate a livello Major. Dopo quello che mi è capitato (il tentativo di rapina subìto nel dicembre 2016 che le aveva lasciato in eredità gravi ferite alla mano sinistra, NdR) non avrei mai pensato di poter tornare a certi livelli, e anche se non avessi raggiunto la semifinale al Roland Garros sarei stata ugualmente felice. Ci sono cose più importanti nella vita che colpire una palla“.
Kvitova si concederà un paio di settimane di riposo, poi volerà a Dubai per il blocco di preparazione che precederà la trasferta in Australia. Per l’ottava volta in carriera chiuderà la stagione tra le prime dieci del mondo, ma si interrompe la striscia di dieci annate concluse con almeno un titolo in bacheca: nel 2020 Petra ha raggiunto una sola finale, persa a Doha contro Aryna Sabalenka.
