La superiorità di un torneo dello Slam rispetto agli altri eventi del calendario non la si evince solamente dalle due settimane di durata o dal tabellone a 128 giocatori, ma anche e soprattutto dalle qualificazioni. Per quattro giorni infatti altri 128 tennisti si affronteranno in tre turni per accaparrarsi uno dei 16 posti del tabellone principale messi in palio. In questo enorme calderone di giocatori si trovano tutte le categorie: giovani alle loro prime esperienze tra i professionisti, veterani alla ricerca di riscatto o più semplicemente giocatori di medio livello che cercano il salto di qualità. Alcune delle storie più interessanti degli Slam hanno il loro incipit proprio durante le qualificazioni e anche per questo il pubblico non disdegna affatto questi match; purtroppo però, dopo uno US Open 2020 completamente a porte chiuse, anche per le qualificazioni 2021 i cancelli di Flulshing Meadows resteranno chiusi. Al momento non si hanno aggiornamenti sul torneo che inizierà il 30 agosto, e stando così le cose si disputerà col 100% di pubblico al quale non sarà richiesto nessun certificato di vaccinazione o test negativo.
Le qualificazioni inizieranno il 24 agosto e tra gli uomini ci saranno nove italiani, cinque dei quali scenderanno in campo già oggi. I primi a disputare il loro match alle 17 ora italiana saranno il n. 159 del mondo Federico Gaio, opposto all’australiano Matthew Ebden (33 anni, n. 249), Andrea Pellegrino, che alla sua prima presenza a New York affronterà il francese Constant Lestienne (29 anni n. 248) e Roberto Marcora che se la vedrà con il dominicano Roberto Cid Subervi (27 anni, n. 256). Nessuno dei tre è il chiaro favorito per la vittoria ma avranno certamente chance per superare questo primo turno. Gli altri due italiani impegnati sono Filippo Baldi, alle 20:30 circa contro il 24enne brasiliano Joao Menezes, e alle 22 circa il veterano Paolo Lorenzi contro il 32enne portoghese Joao Sousa.
I restanti quattro azzurri nel tabellone cadetto sono il 31enne Alessandro Giannessi, che ha pescato il bolivian Hugo Dellien (28 anni, n. 137), Thomas Fabbiano, non troppo fortunato nel sorteggio che se la vedrà con lo svizzero Henri Laaksonen (29 anni, n. 130), Gian Marco Moroni, opposto al ceco Tomas Machac (20 anni, n. 143), e infine Lorenzo Giustino contro l’americano Aleksandar Kovacevic (22 anni, n. 410).
Un match di spicco di questa prima giornata potrebbe essere quello tra il 34enne olandese Robin Haase, sceso alla posizione n. 219, e il croato Borna Gojo. Haase quest’anno si è dedicato quasi esclusivamente a tornei Challenger, riaffacciandosi nel circuito maggiore proprio per le qualificazioni Slam, riuscendo a centrare l’obiettivo solo in Australia. Per i nostalgici ci saranno in campo anche Sergiy Stakhovsky contro il 19enne americano Zane Khan, Fernando Verdasco contro il 28enne argentino Facundo Mena, Ivo Karlovic contro il serbo Nikola Milojevic e Ernest Gulbis contro l’australiano Marc Polmans. Tra le nuove leve invece sicuramente va tenuto d’occhio il 18enne Holger Rune fresco vincitore del suo secondo torneo Challenger consecutivo: il danese affronterà al primo turno il 33enne slovacco Lukas Lacko.
