Nell’ATP 250 di Sydney inizia con una vittoria tutto sommato agevole la stagione 2022 di Fabio Fognini che meno di due ore prima dell’inizio del match si è visto cambiare il nome del suo avversario: inizialmente avrebbe dovuto affrontare Kyrgios, ma l’australiano è risultato positivo al COVID-19 ed è stato costretto al forfait; al suo posto è stato ripescato dalle qualificazioni il tedesco Daniel Altmaier. Fognini, all’esordio stagionale, ha vinto 6-3 7-5 dominando il match per oltre un’ora e avendo solo un piccolo sussulto nel finale quando non è riuscito a chiudere alla prima occasione, ma ha comunque evitato il tie-break. Il tedesco ha giocato con una robusta fasciatura al piede destro che ha avuto in più occasioni bisogno di un aggiustamento; tuttavia i suoi spostamenti non sembrano averne risentito. Anche il trentaquattrenne Fabio è apparso decisamente brillante negli spostamenti durante gli scambi mentre, come ha fatto notare l’intervistatrice a fine partita, durante le pause era molto flemmatico. “Come tutti sanno io sono un po’ pigro”, ha scherzato al riguardo il N.37 del mondo.

“Sul 6-3 5-4 ho iniziato a pensare un po’ troppo” ha poi aggiunto, e proprio nel momento di servire per il match è arrivato il break del N.84 del mondo (che molti ricorderanno per la vittoria ai danni di Matteo Berrettini al terzo turno del Roland Garros 2020), frutto anche di svariati errori di dritto di Fognini. L’italiano però non si è lasciato andare a segni di nervosismo neanche dopo gli innumerevoli falli di piede che gli sono stati chiamati, e continuando a spingere con precisione è subito tornato in vantaggi chiudendo al primo match point dopo un’ora e 25 minuti di buon tennis. Con questo risultato Fabio si porta a meno quattro vittorie in carriera da Panatta, primo italiano in questa classifica con 391 successi in singolare. Cercherà di avvicinarsi ancora di più a questo record nel prossimo match, dove affronterà il vincente di Vasely-Nakashima. “Dal mio punto di vista sono felice e ora ho bisogno di recuperare. Sono vecchio. Rispetto all’Italia preferisco fare la preparazione qui a Sydney perché in Italia in questo periodo fa freddo”, ha aggiunto Fabio prima di lasciare il campo.

Vittoria molto più sofferta quella di Lorenzo Sonego contro il francese Hugo Gaston. Il tennista torinese ha impiegato due ore e 43 minuti per superare il N.67 del mondo col punteggio di 3-6 6-3 7-5. Una prestazione non brillantissima del tennista torinese, che ha comunque potuto fare grande affidamento sul servizio grazie a 8 ace e all’81% di punti vinti con la prima palla. Per il N.27 ATP ora ci sarà il vincente tra il qualificato O’Connell e il Next Gen argentino Baez.

QUALIFICAZIONI – In precedenza invece è arrivata la sconfitta di Stefano Travaglia al turno decisivo delle qualificazioni. Il trentenne di Ascoli aveva superato il primo turno nella giornata di ieri, mentre nella notte italiana ha perso contro Christopher O’Connel (27 anni, N.175) il quale nonostante la netta differenza in classifica – quasi 100 posizioni più in basso – ha potuto fare affidamento sul fattore casa che deve sicuramente averlo galvanizzato. O’Connel, quindi, dopo aver estromesso Seppi elimina anche l’altro tennista italiano presente nelle qualificazioni col punteggio di 6-3 6-4. Tuttavia la fortuna ha sorriso a Stetone, ripescato come lucky loser: giocherà nel tabellone principale dove al primo turno affronterà Miomir Kecmanovic.

Risultati, primo turno:
[8] D. Goffin b. F. Bagnis 6-4 6-4
[5] L. Sonego b. H. Gaston 3-6 6-3 7-5
[WC] J. Thompson b. M. Giron 6-4 6-4
[7] F. Fognini b. [LL] D. Altmaier 6-3 7-5

Qui il tabellone aggiornato dell’ATP Sydney e degli altri tornei della settimana