ATP Dubai: un convincente Sinner batte Murray in due set

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ATP Dubai: un convincente Sinner batte Murray in due set

Il n. 10 continua nel percorso di crescita col nuovo coach Vagnozzi, vincendo un ottimo match contro Sir Andy. Al prossimo turno Hurkacz

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Jannik Sinner - Dubai 2022 (foto Roberto Dell'Olivo)
Jannik Sinner - Dubai 2022 (foto Roberto Dell'Olivo)
 

Continua la corsa di Jannik Sinner all’ATP 500 di Dubai. Nella “fase due” della carriera, dopo la separazione da Riccardo Piatti e l’avvento in panchina di Simone Vagnozzi, il ventenne altoatesino batte in due convincenti set Andy Murray. Rispetto al match di primo turno vinto con molti rischi contro Davidovich Fokina, Sinner ha mostrato un gioco maggiormente vario e soprattutto più solido.

Come se, dopo quei tre match point annullati nel tie-break del secondo set con lo spagnolo, fosse scattato qualcosa nella testa dell’azzurro, che da lì in poi è andato sempre più in crescendo. Fino ad arrivare all’ottima vittoria di oggi contro un giocatore, sì, non al meglio della forma e accreditato di una wild card ma pur sempre ex n.1 del mondo e vincitore di tre tornei dello Slam (solo per citare alcuni dei suoi tanti successi).

[4] J. Sinner b. [WC] A. Murray 7-5 6-2

Entrambi i giocatori iniziano l’incontro saldi con il servizio ma è Sinner a risultare più pericoloso, mostrandosi maggiormente aggressivo e profondo negli attacchi. Murray è poi bravo a risalire dal 15-40 nel quinto game grazie a due prime vincenti e un errore di rovescio dell’azzurro. La diagonale di sinistra è quella più ricercata dai due giocatori che, proprio con il rovescio, commettono il maggior numero di errori. Il set procede on-serve con Murray che mette solo il 47% di prime in campo ma in maniera molto efficace, ottenendo 14/16 punti con questo colpo. Ma nella seconda parte del parziale il ventenne altoatesino alza il proprio livello e, aumentando l’intensità, costringe Murray a commettere sempre più errori. Con tre dritti vincenti, Sinner lascia di stucco lo scozzese e opera il break nell’undicesimo game. Il gioco dell’azzurro è vario e con un grande rovescio dal centro si aggiudica il primo set per 7-5.

Nuovo turno di servizio di Sir Andy e break in apertura di secondo parziale per Sinner. La palla corta con cui concretizza la chance di break è da applausi. Nel terzo game il ventenne di Sesto Pusteria ha anche un’opportunità di scappare, ma Murray gliela nega con un’ottima prima. Nella conferenza stampa al termine del match di primo turno lo scozzese aveva definito sconosciuto il motivo dei suoi alti e bassi. Nel secondo set è evidente il calo del rendimento del tre volte campione Slam (dimostrato anche dalla percentuale di punti con la prima scesa al 71%) e Sinner non si fa pregare e ne approfitta. Al termine di un interminabile quinto gioco e alla quarta palla break del game, l’azzurro trova finalmente l’allungo tanto cercato. É la spallata decisiva data dall’altoatesino al match, chiuso poi con grande sicurezza al servizio 6-2.

Murray è una leggenda, ha avuto momenti difficili, oggi ha giocato punti da lottatore quindi gli auguro tutta la fortuna possibile” – ha dichiarato Sinner al termine dell’incontro – “Ho avuto una grande partenza in questa stagione e sto cercando di essere sempre il più consistente possibile“.

Jannik Sinner e Andy Murray – Dubai 2022 (foto Roberto Dell’Olivo)

Sinner troverà al prossimo turno Hubert Hurkacz, che nel frattempo ha vinto il proprio match contro il lucky loser slovacco Alex Molcan (6-3 6-2). Il polacco, già affrontato nella finale del Masters 1000 di Miami nella scorsa stagione, è apertamente il miglior amico di Jannik nel tour. I due, tra l’altro, giocheranno più tardi in coppia il doppio contro Peers/Polasek.

Il tabellone completo dell’ATP 500 di Dubai

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