Stanislas Wawrinka esce dal torneo di Montecarlo con buone sensazioni. Il tre volte campione Slam ha perso contro Alexander Bublik in rimonta, ma si dice soddisfatto del livello espresso al suo primo match sul circuito maggiore da oltre un anno. Ecco le dichiarazioni dello svizzero in conferenza stampa.

D: Hai visto dei miglioramenti rispetto al match giocato a Marbella (perso in due set contro Elias Ymer, ndr?)

Wawrinka: “Sì, è stato un match decisamente migliore. Penso che il mio corpo stia meglio. Sono ancora molto lontano da dove vorrei essere, ma penso di essere nella direzione giusta. Penso che quello di oggi sia stato un match positivo”.

D: Quale è la parte più difficile nel tornare? Quella mentale o quella fisica?

Wawrinka: “E’ stato un match duro, ma sono contento del modo in cui ho giocato. Penso di essere nella giusta direzione. Prima di venire qui ho giocato un match a Marbella, poi una volta qui ho cercato di allenarmi con i migliori giocatori per riprendere ritmo e confidenza. Sapevo che non avrei potuto esprimermi al meglio delle mie possibilità sul piano fisico, ma è andata molto meglio di quello che mi aspettavo. Ho fatto passi avanti da tutti i punti di vista, e sono contento per come è andata”.

D: Tutti gli Slam si sono uniformati alla scelta di giocare il long-tie break al set decisivo. Come la pensi? Hai fatto una maratona al quinto set che ti è rimasta nella memoria?

Wawrinka: “Non ne ho in mente una in particolare ora. Mi piaceva il fatto che ogni Slam avesse regole diverse, lo ritenevo divertente. Ora in tutti e quattro gli Slam sarà la stessa cosa e per me non è la soluzione migliore, ma si sa che è difficile trovare qualcosa che metta d’accordo tutti. Per cui così stanno le cose e bisogna adeguarsi”.

D: Come analizzi la partita di oggi?

Wawrinka: “Bublik non ti dà alcun ritmo. Sappiamo tutti che succede questo quando giochi contro di lui. Ma penso sia diventato molto più solido nel gioco e nel modo di essere. Sono contento di quello che ho fatto oggi. Ho giocato molto meglio di quello che mi aspettavo. Ovviamente so che non sono al mio meglio. Ho giocato molto poco prima di arrivare qui. Quindi sto cercando di rimettermi in sesto e di ritrovare le emozioni che tanto mi sono mancate. So comunque che mi serve molto più allenamento e devo lavorare duramente”.

D: Hai mai pensato che avresti potuto vincere oggi?

Wawrinka: “Pensi sempre di poter vincere. E non ero così distante. Nel secondo set ho avuto delle opportunità. Ma è andato vincere. Sarebbe stato fantastico vincere e poter giocare un’altra partita, ma so quello che devo fare nelle prossime settimane”.

D: Bublik ha detto che avresti meritato di vincere e che tra tre mesi lo batterai 6-3 6-3.

Wawrinka: “Non so se il risultato sarà questo, perché tra tre mesi eventualmente giocheremmo sull’erba, ma ovviamente da qui a tre mesi sarò in un differente stato di forma. Quello di oggi è stato un buon match. Sono contento del modo in cui ho giocato. Ora discuterò con il mio team quello di cui avrò bisogno nei prossimi mesi. Ho bisogno di un programma che mi permetta di sentirmi sicuro di me nel prossimo torneo che giocherò. Quindi ora mi prenderò il mio tempo e quando sarò pronto tornerò a giocare”.

D: Quindi ti prendi una pausa ora?

Wawrinka: “Non ho in programma alcun torneo dopo Montecarlo. Non è così importante sapere ora quanto tempo passerà prima del prossimo torneo”.

D: Hai detto che ti è mancato vivere determinate emozioni. Cosa hai provato oggi quando il pubblico ti applaudiva? Ti sei reso conto che questo è quello per cui sei tornato?

Wawrinka: “Esatto. Questo è. Ho fatto riabilitazione per più di un anno solo per essere in grado di tornare a calcare campi come questo in tornei come questo, con l’atmosfera, le emozioni, e la tensione che respiri. Tutto questo è il motivo per cui sto giocando”.

D: Sei sorpreso di come hai giocato oggi per un set e mezzo?

Wawrinka: “Come ho detto, mi sono allenato bene nelle ultime settimane, e sapevo che avrei potuto giocare un buon tennis, ma oggi ho fatto molto meglio di quanto fatto a Marbella. Specialmente per come ho gestito le situazioni. Sono felice, è stato tutto positivo”.

D: Una domanda sul Roland Garros. Hai intenzione di usare il ranking protetto o chiederai una wild card?

Wawrinka: “Chiederò una wild card. Questo è quello che faccio per ogni torneo, perché ho solo nove opportunità di usare il ranking protetto e voglio giocarmele bene. Ma sono sicuro che, alla fine, dovrò usare il ranking protetto perché le wild card dovranno andare ad altri giocatori”.