Torna il trofeo Bonfiglio: si parte il 14 maggio

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Torna il trofeo Bonfiglio: si parte il 14 maggio

Il TC Milano Bonacossa si prepara a ospitare i campioni del futuro. Al momento italiani fuori dal main draw

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I relatori della conferenza stampa di presentazione del 62° Trofeo Bonfiglio. Da sinistra: Enrico Cerutti (presidente Comitato regionale lombardo FIT), Gianni Milan (vice presidente vicario Federazione Italiana Tennis), Elena Buffa di Perrero (presidente Tennis Club Milano Alberto Bonacossa), Antonio Rossi (sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, con delega allo sport, alle Olimpiadi 2026 e ai grandi eventi), Marco Riva (presidente CONI Lombardia) (foto di Francesco Panunzio)
 

Saranno più di 50 le nazioni rappresentate al prossimo Trofeo Bonfiglio, prestigiosa manifestazione riservata agli under 18 arrivata alla sua 62esima edizione e al via il 14 maggio al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa. Si torna quindi a giocare in primavera, come era sempre stato prima che la pandemia sconvolgesse i piani: nel 2020 il torneo era stato cancellato, mentre lo scorso anno rinviato a luglio. Proprio il fatto che l’entry list sia ricca di giocatori provenienti da tutti i continenti è indice del ritorno alla normalità. Per un’emergenza che sembra rientrata, un’altra – la guerra in Ucraina – si è posta all’attenzione anche degli organizzatori del torneo: il Club ha infatti deciso di accogliere i giovani tennisti ucraini sin da una settimana prima rispetto all’inizio degli incontri, offrendo vitto e alloggio. La Presidente del circolo Elena Buffa di Perrero, durante la presentazione di oggi, lo ha definito “un piccolo gesto che speriamo possa avere un grande significato per tutti loro”.

Tra i grandi favoriti del torneo ci sono, per il maschile, il campione uscente peruviano Gonzalo Bueno (n. 5 del ranking ITF junior), e nel femminile la belga Sofia Costoulas (n. 2), finalista quest’anno agli Australian Open. Bueno cercherà una doppietta che manca dal 1970, quando l’australiano John Alexander (arrivato poi in top ten ATP) replicò la vittoria dell’anno precedente. Tra gli altri vincitori illustri del passato si va da Panatta, Barazzutti, Lendl e Gabriela Sabatini, ai più recenti Halep, Tsitsipas e Zverev. È la storia, insomma, che spiega perché il Bonfiglio viene considerato uno degli eventi più adatti per adocchiare i prossimi giocatori d’élite.

Ci saranno anche gli italiani, ma bisognerà attendere l’ufficializzazione delle wild card per sapere chi. Non dovrebbero comunque mancare il romano Minighini e la palermitana Pedone, i più vicini per classifica all’accesso diretto al main draw. Una vittoria azzurra manca dal 2012 quando trionfò Quinzi, mentre l’ultima donna ad aggiudicarsi il trofeo è stata Antonella Serra Zanetti nel 1998.

Come ormai d’abitudine le finali, previste dal programma per domenica 22 maggio, saranno trasmesse su Supertennis, oltre che dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FIT SuperTenniX.

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