Roma, 12 maggio 2021, Dominic Thiem batte Marton Fucsovics; Bastad, 12 luglio 2022, l’austriaco sconfigge Emil Ruusuvuori. Queste le ultime due vittorie dell’ex n.3 al mondo che oggi, un anno e due mesi dopo, torna ad assaporare l’ebbrezza del successo, e finalmente verrebbe da dire. Vedere un giocatore di tale livello, vincitore Slam, attestato come n.339 del mondo fa certamente male, eppure chissà che oggi non sia, a piccoli passi, l’inizio di una seconda carriera per Domi. Ha battuto il finlandese Ruusuvuori 3-6 6-1 7-6(5), in una partita lunga ed equilibrata, dove ha dovuto anche mettere in campo lampi dei bei tempi che furono, per piegare un avversario duro e che non molla mai, senza nessuna distinzione tra le superfici, ma sempre con la stessa grinta. Vale tanto, emotivamente, questa vittoria per Thiem, specie perché sulla sua amata terra rossa, e alla luce di percentuali e rese di servizio non eccelse. Al prossimo turno, in una sfida che in altri tempi sarebbe stata quantomeno semifinale in un torneo come il Nordea Open di Bastad, troverà il n.4 del seeding Roberto Bautista Agut, in una sfida decisamente intrigante.
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Degli altri match disputati finora (oltre la sconfitta di Sonego con Karatsev), tra i risultati da segnalare c’è la vittoria dello spagnolo n.36 del mondo. Alejandro Davidovich Fokina, che si conferma specialista di questi campi, ha agilmente avuto ragione di un avversario non certo comodo o che molli la preda, come Joao Sousa (vedere la finale di Ginevra con Ruud per credere). 6-4 6-2 il punteggio finale a favore dello spagnolo, che chiude con il 73% di conversione quando ha messo la prima in campo, utile per superare qualche difficoltà nel primo parziale, dove ha dovuto respingere le offensive del portoghese, poi crollato in un secondo set senza storia. Rimanendo in tema spagnoli, la vittoria comoda è stata ottenuta anche da quella vecchia volpe di Albert Ramos Viñolas, con un secco 6-3 6-3 al qualificato argentino Tomas Etcheverry, che è stato dall’inizio alla fine in balia del più esperto avversario. Lo spagnolo troverà in un derby al prossimo turno Pablo Carreño Busta, n.5 del seeding, mentre Davidovich attende uno tra Baez e Fognini.
Per quanto riguarda invece la truppa argentina, capitanata da Baez, ha già vinto il suo match Francisco Cerundolo, infliggendo un 6-4 6-3 al qualificato portoghese Pedro Sousa, n.430 al mondo. Meno comoda di quanto non dica il risultato la partita, con il n.39 al mondo che è stato più volte ripreso dall’avversario, riuscendo sempre però a tenere il naso avanti e a non permettergli di strappare il servizio se non in veste di contro-break. Vittoria in ogni caso meritata, e plauso al tenere sempre costante la concentrazione, ma se vorrà avere speranze contro Casper Ruud al prossimo turno, dovrà fare decisamente meglio. L’altro rappresentante Albiceleste ad avanzare è Federico Coria, che ha vinto 0-6 6-4 6-4 il derby contro Federico Delbonis, in una partita iniziata come peggio non poteva, ma poi pazientemente ripresa e tenuta in piedi con il servizio e la costanza. Al prossimo turno affronterà la tds n.2 Andrey Rublev, un avversario decisamente impegnativo.
