Come scritto ieri, era nell’aria un annuncio da parte dell’ATP sul calendario della parte finale di stagione 2022. Le imminenti conferenze stampa in Italia (a Firenze e Napoli nel giro di pochi giorni) lasciavano pochi dubbi e ora, anche sul sito dell’Association of Tennis Professionals, viene pubblicato l’aggiornamento di quello che sarà il programma da qui a novembre. In particolare, sono stati sospesi tutti i tornei in Cina. Come si legge nel comunicato, “L’ATP ha confermato oggi (giovedì 21 luglio) che il Rolex Shanghai Masters, China Open (Pechino), Chengdu Open e Zhuhai non si svolgeranno nel 2022 a causa delle continue restrizioni legate al COVID-19. Questo segna il terzo anno di cancellazione per lo swing cinese, tipicamente ospitato a settembre e ottobre, e organizzato l’ultima volta nel 2019, prima della pandemia”.

Considerando le settimane libere che derivano da questa rasa al suolo di tornei, spuntano opportunità tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, per altre città in altre zone del mondo più o meno distanti. Oltre ai già citati due tornei italiani infatti, ci saranno altri quattro appuntamenti targati ATP che avranno una licenza annuale per organizzare un ‘250’. Di seguito la lista completa dei sei nuovi tornei:

• settimana 38 (19-25 Sep): San Diego, USA (Hard)
• settimana 39 (26 Sep-2 Oct): Seoul, KOR (Hard); Tel Aviv, ISR (Indoor Hard)
• settimana 41 (10-16 Oct): Firenze, ITA (Indoor Hard); Gijon, ESP (Indoor Hard)
• settimana 42 (17-23 Oct): Napoli, ITA (Hard)

Tra le città che non si trovano nel calendario al momento, c’è quella di Mosca a conferma che anche il tennis non ha intenzione di svolgere eventi sul suolo russo. Oltre alla Kremlin Cup, salterà pure il ‘250’ di San Pietroburgo, e questo torneo si trasferirà a titolo definitivo a Nur-Sultan, capitale del Kazakhstan. per l’Astana Open. Dopo le edizioni annuali del 2020 e 2021, l’evento diventa permanente.

Per quel che riguarda l’UniCredit Firenze Open, nella giornata di giovedì si è tenuta la conferenza stampa di presentazione durante la quale sono intervenuti sia il sindaco di Firenze, Dario Nardella che il direttore del torneo Paolo Lorenzi (entrambi hanno anche parlato in esclusiva a Ubaldo Scanagatta).

Andrea Gaudenzi, Presidente dell’ATP, ha dichiarato: “Come sport globale continuiamo a gestire gli impatti della pandemia. Le cancellazioni degli eventi sono una sfortunata realtà e auguriamo il meglio ai membri del torneo e ai fan interessati. Allo stesso tempo, è incredibilmente incoraggiante che molte grandi città si facciano avanti per ospitare il tennis dell’ATP Tour in questa stagione. Ciò dimostra il forte interesse internazionale per il nostro prodotto e convalida l’approccio agile che abbiamo adottato per rispondere a circostanze in rapido cambiamento. Vorremmo ringraziare tutte le parti interessate coinvolte in questo processo, e attendiamo con impazienza un’entusiasmante seconda metà della stagione”.