Con la cerimonia del sorteggio del tabellone principale, sabato sera, ha preso il via la 32esima edizione del Plava Laguna Croatia Open di Umago. Una cerimonia alla quale si è arrivati dopo che le 48 ore precedenti non erano state proprio il massimo per il direttore del torneo Tomislav Poljak e i suoi collaboratori, a causa di diversi forfait dell’ultimo minuto. A partire da quelli di tre top 50 come Cerundolo, Basilashvili e Krajinovic, tutti e tre destinati ad essere teste di serie considerato il loro ranking.  Come se non bastasse, c’era anche la forzata rinuncia di una wild card di sicuro richiamo in Croazia come Borna Coric, a causa dell’infortunio che ha costretto al ritiro l’ex n. 12 del mondo durante il match dei quarti di finale ad Amburgo (i primi “quarti” per il tennista croato dopo 18 mesi e dal rientro dal lungo infortunio alla spalla). E a chiudere un venerdì da dimenticare per gli organizzatori arrivava la notizia che anche la grande promessa azzurra Luca Nardi, a cui il giorno prima era stata assegnata l’ultima wild card del main draw, era out causa Covid.

Nonostante le defezioni di cui sopra, il “250” croato presenta comunque un tabellone di ottimo livello, sicuramente uno dei più interessanti proposti negli ultimi anni ad Umago. In primis sicuramente per la presenza di due top 10 come il campione uscente Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Era dal 2007 (Djokovic e Davydenko) che il torneo non presentava in contemporanea ai nastri di partenza due dei primi dieci della classifica mondiale. E in questo caso si aggiunge il fatto che si tratta dei due under 21 (all’epoca lo era solo Nole) che gran parte degli addetti ritengono saranno due dei maggiori protagonisti del tennis mondiale maschile del prossimo decennio. Umago, del resto, è sempre stato un torneo che ha tenuto a battesimo diverse future star del circuito maschile, compresi un paio dei Big Three: proprio in Istria, infatti, nel 2003 un 17enne Nadal raggiunse la sua prima semifinale ATP (sconfitto dal suo attuale allenatore, Carlos Moya) e l’anno dopo, ci fu l’esordio a livello ATP del 17enne Novak Djokovic (battuto dall’attuale capitano italiano di Davis, Filippo Volandri).

E quest’anno di giovani stelle ce ne sono anche altre, dato che oltre a Alcaraz e Sinner, sono presenti il n. 3 e il n. 4 della classifica Next Gen ATP, ovvero il grande protagonista della settimana appena trascorsa, Lorenzo Musetti e il danese Holger Rune. Quest’ultimo, 19 anni, quest’anno ha vinto il suo primo titolo ATP a Monaco di Baviera e ha raggiunto i suoi primi quarti Slam al Roland Garros, mentre il 20enne “Lollo” arriva ad Umago con nel borsone il suo primo trofeo ATP, quello appena vinto all’ATP 500 di Amburgo, battendo in una finale entusiasmante proprio Carlos Alcaraz. Come detto, il 19enne di Murcia è il campione in carica e il suo obiettivo è confermarsi, ma per farlo potrebbe dover incontrare (nel caso, sarebbe in finale) uno dei due giovani azzurri, che sono i giocatori che gli hanno inflitto le ultime due sconfitte: Sinner negli ottavi a Wimbledon e appunto Musetti ad Amburgo. Chiudiamo l’elenco dei giovani da tenere d’occhio con il 21enne argentino Sebastian Baez, anche lui in questa stagione vincitore del suo primo titolo (a Estoril) e finalista in due occasioni (a Santiago e, solo una settimana fa, a Bastad). Insomma, l’assenza di tre dei sette top 50 previsti crediamo proprio non si farà sentire, anche considerato il fatto che in realtà i top 50, anzi addirittura top 40, alla fine dei conti saranno in sei, visto che Musetti e Molcan con le loro prestazioni ad Amburgo ci entrano da questa settimana.

Ma vediamo nel dettaglio il main draw. Ovviamente le prime due teste di serie sono Alcaraz e Sinner, seguiti da Rune e Baez (ad Umago le prime quattro teste di serie sono esentate dal primo turno e quindi inizieranno a giocare non prima di mercoledì), mentre in seguito ai forfait di cui sopra gli altri quattro seeded player sono Molcan, Altmaier, Fognini e Musetti. Con i seguenti “quarti” teorici: Alcaraz-Altmaier, Rune-Fognini, Baez-Musetti, Sinner-Molcan. Per quanto riguarda i tennisti italiani, i risultati delle qualificazioni hanno raddoppiato il contingente tricolore nel main draw, dato che ai tre azzurri teste di serie si sono aggiunti Marco Cecchinato, Giulio Zeppieri e Franco Agamenone. Domenica pomeriggio, nel turno decisivo delle qualificazioni, Cecchinato ha sfruttato il forfait  di Andreas Seppi, Zeppieri ha superato in rimonta (46 61 64) lo svedese Elias Ymer e infine Agamenone ha avuto la meglio per 75 al terzo, dopo una battaglia di oltre 2 ore e mezza, sullo slovacco Gombos.

Da oggi pomeriggio, quindi, si parte con i match del primo turno. E tutti i tre incontri sul Goran Ivanisevic Stadium, il campo centrale di Umago, vedranno in campo un tennista italiano. Ad aprire il programma, alle 16,  sarà Zeppieri, che affronterà l’argentino Cachin; a seguire Fognini sfiderà il colombiano Galan. Il match serale, alle 20.30, vedrà invece l’interessante sfida tra Cecchinato e la 18enne wild card croata Miki Poljicak, reduce dalla vittoria nel singolare juniores di Wimbledon, primo croato a riuscire nell’impresa. Sul Grandstand, dalle 17.20, la sfida tra lo spagnolo Carballes Baena e lo svizzero Laaksonen e a seguire quella tra l’altro spagnolo Munar ed il più giovane del fratelli svedesi Ymer, Mikael (il vincitore incontrerà Sinner al secondo turno).

QUI IL TABELLONE COMPLETO DELL’ATP 250 UMAGO