Heribert Mayr, primo allenatore di Sinner: "Per me è più un giocatore da erba. Allo US Open può tentare il colpaccio"

ATP

Heribert Mayr, primo allenatore di Sinner: “Per me è più un giocatore da erba. Allo US Open può tentare il colpaccio”

Le parole dell’allenatore che ha visto crescere il n.1 d’Italia, al Corriere del Veneto: “Dopo anni che lavori con le stesse persone senti la necessità di cambiare”

Pubblicato

il

Heribert Mayr e un piccolo Jannik Sinner
 

Si dice, solitamente, che il primo amore non si scorda mai, è quello che più ti forma e più resta nel cuore e nella mente con l’evolversi della vita e i suoi percorsi. Nel caso di un ragazzino che gioca a tennis, e fino a 14 anni viene seguito attentamente da un allenatore, questi pian piano inizia a venire visto come uno di famiglia, un secondo padre. E certamente non farà eccezione Jannik Sinner, basti pensare che il suo primo allenatore, Heribert Mayr, era ad esultare sulle tribune di Umago dopo la seconda vittoria consecutiva su Alcaraz. E in un’intrigante intervista pubblicata sul Corriere del Veneto per mano di Francesco Barana, si parte proprio dal confronto tra i due.

Non si può dire che Sinner sia più forte di Alcaraz“, spiega Mayr, ” sull’erba Sinner è certamente più forte e a Wimbledon si è visto, mentre domenica ha inciso il fattore psicologico. Ma il Sinner di Umago, come quello di Wimbledon, è un giocatore cresciuto molto sul piano tecnico e nell’atteggiamento in campo. Oggi tecnicamente varia molto, è migliorato nelle discese a rete, fa le palle corte, serve meglio grazie alla postura del corpo rivista con Vagnozzi”. E non va dimenticato che due anni fa, quando Jannik prendeva la via della rete a stento quando costretto, già il suo primo allenatore ne vedeva le future doti: “Da ragazzino con me a rete ci andava, lui è un attaccante nato, poi ai massimi livelli non è facile replicare ciò che uno fa da piccolo. Ma lui è uno che da fondo spinge e si apre il campo, è naturale per lui poter pensare di chiudere lo scambio anche con il colpo al volo. Con Vagnozzi ha migliorato tatticamente la discesa, prima colpiva la palla troppo attaccato alla rete“.

SPUNTI TECNICI: Il nostro coach analizza colpo per colpo, foto per foto, Jannik Sinner al microscopio

Chiaramente un bravo insegnante, che ti insegna prima di tutto la vita e i comportamenti, e poi la tecnica, giudica il complesso tra atteggiamento e modi di fare, e non solo il piano del gioco: “Jannik adesso è più cattivo, più determinato. L’artefice credo sia il nuovo supercoach australiano Darren Cahill. Non so cosa gli ha detto, ma da Wimbledon è un Sinner diverso. Anche se è rimasto molto di lui ragazzino; l’educazione, il rispetto, la semplicità, quello non è cambiato. Non se la tira, ecco“. Citando Darren Cahill, che fa parte del nuovo team con Simone Vagnozzi, non si poteva non citare anche la separazione con Piatti: “Ero scettico, pensavo che Jannik avrebbe dovuto aspettare un altro po’, ma ha avuto ragione lui. Lo ha fatto semplicemente perché dopo anni che lavori con le stesse persone senti la necessità di cambiare“.

Prima di chiudere, Mayr dà anche il suo giudizio su cosa si profila nella stagione sul cemento americano, superficie dove sempre Jannik ha mostrato ottimi numeri (ma smonta la storia che sia quella “prediletta”): “Sinner è forte su tutte le superfici. Ha vinto Umago contro Alcaraz sulla terra, ma se non era per l’infortunio con Rublev sarebbe andato in fondo anche al Roland Garros. E a Wimbledon abbiamo visto di cosa è capace sull’erba, anzi io dico che Sinner è soprattutto giocatore da erba e credo che ne sia convinto anche lui, grazie a Cahill. In America può tentare il colpaccio, Medvedev è il più bravo sul cemento, ma Sinner non gli è inferiore. Può provare a vincere uno dei due 1000, e tentare, perché no, il colpaccio agli US Open“.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement